Le domus de janas, terminologia latina che vuol dire “casa delle fate“, erano delle tombe scavate nella roccia che dal Neolitico all’Età del Bronzo, si erano diffuse in tutta la Sardegna (esclusa la Gallura dove non sono state registrati rinvenimenti).
Domus de janas = Casa delle fate
Multiple e o singole
La prassi era varia a seconda dei territori e delle abitudini locali: le tombe potevano essere singole e dislocate in posti lontani gli uni dagli altri (oggi anche difficilmente accessibili); oppure concentrate in un unica roccia, la dove anche la stessa consentiva questa sistemazione promiscua.
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