Una pianta antica, spontanea e preziosa
La Camomilla Matricaria chamomilla, nota anche come camomilla tedesca, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Asteraceae. Conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà calmanti, digestive e lenitive, la camomilla cresce spontaneamente in gran parte dell’Europa e dell’Asia, ed è ampiamente diffusa anche in Sardegna, soprattutto nelle pianure, colline e terreni incolti.
Dove cresce la Camomilla Matricaria chamomilla in Sardegna
In Sardegna la Camomilla Matricaria chamomilla si incontra facilmente nei campi coltivati abbandonati, ai bordi delle strade, nei prati e nelle zone collinari, fino a un’altitudine di circa 1500 metri. Fiorisce dalla primavera all’inizio dell’estate, ed è facilmente riconoscibile grazie ai suoi fiori bianchi con centro giallo, simili a piccole margherite, e al suo profumo dolce e inconfondibile.
Caratteristiche botaniche
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Nome scientifico: Matricaria chamomilla
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Famiglia: Asteraceae
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Tipo: Pianta erbacea annuale
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Fusto: Eretto, ramificato, alto fino a 50-60 cm
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Foglie: Finemente frastagliate
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Fiori: Bianchi con disco giallo centrale, disposti in capolini
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Fioritura: Primavera – inizio estate
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Habitat: Campi incolti, prati, bordi stradali

Usi e proprietà della camomilla
La Camomilla Matricaria chamomilla è una delle piante officinali più utilizzate al mondo, grazie ai suoi molteplici usi terapeutici e cosmetici. Le parti impiegate sono i fiori essiccati, che contengono numerosi principi attivi: flavonoidi, cumarine, olio essenziale e apigenina.
Proprietà principali:
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Calmante: ideale per combattere ansia, stress e insonnia (infuso o tisana).
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Digestiva e carminativa: favorisce la digestione e allevia i gonfiori addominali.
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Antinfiammatoria e lenitiva: utile per impacchi oculari, irritazioni cutanee, infiammazioni gengivali.
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Cosmetica: viene usata per schiarire i capelli, tonificare la pelle e come base per creme lenitive.
In cucina:
Oltre alla classica tisana, la camomilla viene talvolta utilizzata in ricette gourmet, come il risotto alla camomilla, o per aromatizzare dolci, biscotti e bevande.
Curiosità sulla Camomilla Matricaria chamomilla
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Il nome Matricaria deriva dal latino mater, cioè madre, per via dell’uso tradizionale che ne facevano le donne per alleviare i dolori mestruali.
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I fiori raccolti in giornate asciutte e soleggiate, quando sono ben aperti, mantengono meglio il loro aroma e le proprietà officinali.
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Non va confusa con la camomilla romana (Chamaemelum nobile), più amara e meno comune allo stato spontaneo.
📸 Camomilla in Sardegna: immagini dal territorio

