Etimologia: dal greco “ekis”, che vuol dire “vipera” in riferimento alla forma dei fiori che richiama la testa di un serpente e “plantagineum” che vuol dire “pianta”.
Habitat: bordi costieri e delle strade, campi incolti.
Origine: Nord Africa, Europa sud-occidentale, Medioriente. Introdotta accidentalmente a fine ‘800 in Australia, è diventata una pianta infestante.
Fioritura: da marzo a luglio
Caratteristiche: pianta erbacea con fusto eretto di 20-60 cm di altezza e foglie basali che possono raggiungere i 14 cm di lunghezza. I fiori, pelosi e di colore viola con sfumature azzurro-rosa hanno la caratteristica forma ad imbuto.
Pericolosità: questa pianta è velenosa per alcuni animali da pascolo, come ad esempio i cavalli, che hanno un tratto digerente semplice. L’accumulo delle sostenza alcaloidi della pianta possono portare anche alla morte dell’animale.