Nomi secondari:giacinto dal pennacchio, aglio delle vigne, aglio di biscia, muscari chiomato, bulboide lampocomoro, cipolletta calabrese, cipolla canina,cipollaccia turchina, cipollaccio col fiocco, cervellino
Nome in sardo: Lampajòni, Alideddu, Chibudda camina, Aradeddu, Cibudda de colorus
Famiglia: Asparagaceae
Habitat: il Lampascione cresce bene in terreni calcari e aridi fino a 1500 metri sopra il livello del mare.
Origine: Nord Africa, Europa sud-occidentale, Medioriente. Introdotta accidentalmente a fine ‘800 in Australia, è diventata una pianta infestante.
Fioritura: aprile / maggio
Caratteristiche: pianta erbacea che cresce fino a 80 cm di altezza. Il bulbo, sta in profondità e arriva ad un diametro di 4 cm. Il fiore è di colore viola e assuma la caratteristica forma piramidale con foglie lunghe e carnose che dallo stelo si allungano fino a 20 cm.
Utilizzo: di questa pianta si consuma il bulbo, una cipolla dal gusto amaro cucinata soprattutto nell’Italia meridionale (Basilicata, Calabria, Puglia) per ottenere prelibate frittelle oppure per dare risalto a insalate di stagione. Consumato in quantità può avere effetti purganti. In cosmetica è utilizzato come emolliente e come idratatore cutaneo.