L’Oblast di Kaliningrad, letteralmente “il dominio di Kaliningrad” è un piccolo territorio di nazionalità russa che si trova la Lituania a nord e la Polonia al sud. Questa regione è bagnata sul versante nord-occidentale dal Mar Baltico. Ha un’estensione di poco superiore a 15 mila chilometri quadrati (15.125 per la precisione) e una popolazione di 1.018.624 abitanti.
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Dal punto di vista fisco-morfologico è l’Oblast di Kalingrad è una grande pianura attraversata da due grandi fiumu, il Neman e il Pregolia. In passato l’area era parte della vecchia Prussia orientale che venne però abbandonata durante la Seconda Guerra Mondiale per via dell’avanzata dell’Armata Rossa. I nativi infatti fuggirono all’arrivo dei russi temendo di essere oggetto di rappresaglia dopo la rovinosa aggressione all’Unione Sovietica da parte della Germania nazista.
Oggi dunque la popolazione che abita la regione di Kaliningrad è russa per oltre l’80% con altre minoranze dei territori vicini e una percentuale di tedeschi vicina allo 0%.
IL CAPOLUOGO: da Königsberg A Kaliningrad
Il capoluogo della regione dell’Oblast di Kaliningrad è Köingsberg che ha una popolazione di circa 65 mila abitanti. La città venne fondata nel 1255 facendo parte nel corso della sua storia di diverse realtà statali, dal Ducato di Prussia alla Germania nazista, passando per il Regno di Prussia e l’Impero tedesco.
L’abitato durante la Seconda Guerra Mondiale subì pesanti bombardamenti sia da parte degli Alleati (dal cielo) che dell’Armata Rossa (da terra). Nel 1946 fu annessa all’URSS e il nome della città venne cambiata dal tedesco Königsberg al russo Kaliningrad.
Nel 1946 i pochi tedeschi rimasti in città vennero espulsi e la Germania, con il trattato sullo Stato Finale (1991) ha rinunciato a riavere indietro questo territorio.