Cosa è l’olio di oliva
L’olio di oliva è il grasso liquido ottenuto dalla spremitura delle olive, i frutti dell’olivo. L’olivo è una pianta originaria del bacino del mediterraneo ma introdotta artificialmente anche in altre parti del mondo dove si trova un microclima simile adatto alla sua crescita. Sono in particolare quelle aree del pianeta comprese tra il 30° e il 45° parallelo sia nell’emisfero boreale che in quello australe.
- LEGGI ANCHE: Grassi buoni e cattivi
- LEGGI ANCHE: Colesterolo buono e cattivo
Regioni del mondo dell’emisfero boreale dove si trova l’olivo:
- Stati Uniti
- Portogallo
- Spagna
- Francia
- Italia
- Croazia
- Serbia
- Montenegro
- Grecia
- Romania
- Bulgaria
- Turchia
- Siria
- Libano
- Israele
- Palestina
- Giordania
- Armenia
- Iraq
- Iran
- Azerbaigian
- Afghanistan
- Pakistan
- India
- Cina
- Giappone
- Marocco
- Algeria
- Tunisia
- Libia
- Egitto
Regioni del mondo dell’emisfero australe dove si trova l’olivo:
- Argentina
- Brasile
- Messico
- Perù
- Uruguay
- Sud Africa
- Australia
- Nuova Zelanda
Olio d’oliva e Olio extravergine d’oliva
- L’olio di oliva è una miscela di olii d’oliva raffinati e vergini
- L’olio extravergine di oliva è un solo tipo di olio ottenuto direttamente dalla spremitura
Benefici dell’olio d’oliva nella alimentazione
Premesso che l’olio extravergine di oliva è quello maggiormente indicato per la corretta alimentazione e che, l’olio d’oliva propriamente detto è invece utilizzato specialmente dall’industria alimentare per produrre alimenti raffinati non sempre salutistici, è ovvio che solo l’olio extravergine di oliva può essere considerato l’olio buono della alimentazione umana.
L’olio extravergine di oliva aiuta a:
- Malattie cardiovascolari – riduce i quantitativi di colesterolo cattivo (LDL) e aumenta quello buono (HDL)
- Ipertensione arteriosa – l’olio di oliva riduce la pressione arteriosa sia a livello diastolico (minima) che sistolico (massima). Sono i biofenoli a determinare questo fenomeno.
- Artrite – L’olio extravergine di oliva, grazie al contenuto di antiossidanti, diminuisce il rischio di sviluppare artirti.
- Digestione – L’olio inibendo la motilità gastrica, ovvero la capacità dello stomaco di far progredire gli alimenti verso l’intestino, migliora il processo di assorbimento delle sostanza nutritive.
- Obesità – L’olio extravergine di oliva è un grasso insaturo da usare come condimento in sostituzione degli altri grassi, quelli saturi, come burro e altri grassi animali. In questo modo si riduce l’accumlo di grasso nel sangue.
- Diabete – Un consumo regolare di olio d’oliva assieme a fibre fornite da frutta, verdura, cereali e legumi, è un punto centrale della alimentazione per pazienti diabetici.
- Tumori – riduce il rischio di patologie tumorali ai danni dell’intestino, del colon, del pancreas, della prostata, della mammella e dell’endometrio – grazie alla combinazione di biofenoli e grassi monoinsaturi
- Sistema immunitario – Gli acidi grassi dell’olio extravergine di oliva contribuiscono ad aumentare i livelli di forza del sistema immunitario.
- Invecchiamento – l’olio di oliva aiuta a prevenire le conseguenze dell’invecchiamento, quali osteoporosi, deterioramento cognitivo, demenza senile, Alzheimer. Ciò è dovuto all’alto contenuto di antiossidanti.
- Depressione – L’olio extravergine di oliva aumenta la serotonina e dunque riduce i casi di depressione, con effetti analoghi a molti antidepressivi.