L’idea di costruire una torre difensiva in questo tratto di costa risale al 1572, quando il capitano di Iglesias evidenziò l’urgenza di sorvegliare una zona isolata e vulnerabile alle incursioni straniere. Tuttavia, ci vollero quasi due secoli perché si passasse dalle intenzioni alla realizzazione concreta della torre di Cala Domestica.
📌 Scheda storica della Torre di Cala Domestica
Nome completo: Nuova Torre di Cala Domestica
Anno di inizio lavori: 1765
Anno di completamento: 1780
Uso originario: Torre di avvistamento e difesa
Prima guarnigione: 1786 (2 torrieri + 1 alcaide)
Restauri principali: 1784, 1820, 1831
Riutilizzo moderno: Seconda Guerra Mondiale (Regia Marina)
🏗️ Le origini della struttura difensiva
Fu infatti solo nel 1765, durante il periodo sabaudo, che il governo incaricò l’impresario Caredda di avviare i lavori per la torre. Il progetto iniziale, firmato dall’ingegner Daristo, fu in parte disatteso: l’edificio realizzato risultò strutturalmente instabile e nel 1780 subì un primo crollo parziale.
🔨 Ristrutturazioni e guarnigione della torre di Cala Domestica
Nel 1784, la torre venne rimaneggiata e rafforzata, in particolare nella porzione esposta verso il mare. Grazie a questi interventi, acquisì il nome ufficiale di Nuova Torre di Cala Domestica.
Nel 1786, finalmente, fu insediata la prima guarnigione, composta da due torrieri e un alcaide. Da quel momento, la torre entrò formalmente nell’elenco delle spese dell’Amministrazione Reale delle Torri della Sardegna.
Il Corpo Reale di Artiglieria rimase operativo nella torre fino al 1843, supervisionando anche due importanti restauri effettuati nel 1820 e nel 1831.
⚓ Dal declino al riutilizzo moderno
In seguito alla dismissione militare, la torre visse alcuni decenni di abbandono.
Tuttavia, durante la Seconda Guerra Mondiale, venne riattivata dalla Regia Marina, che la utilizzò ancora una volta come torre di avvistamento costiero, coerentemente con la sua funzione originaria.

La spiaggia di Cala Domestica
Cala Domestica è una delle spiagge più affascinanti della Sardegna sud-occidentale, situata nel territorio di Buggerru. Incastonata tra alte falesie calcaree e dune sabbiose, offre un mare turchese e un fondale digradante ideale per il relax e lo snorkeling. La cala conserva anche resti minerari e una suggestiva torre costiera del XVIII secolo, che ne raccontano la storia.
- Leggi anche: la spiaggia di Cala Domestica
