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Lonely Planet l'ha inclusa tra le 10 spiagge più belle del mondo, ma l'entroterra ospita la storica colonia agricola penale

Il mattone in fango e paglia che aprì la strada alla teoria del conglomerato cementizio armato è oggi un'attrazione culturale e turistica di Serramanna e di tutto il cagliaritano.

Sabbia fine e di colore bianco. Mare azzurro/turchese con fondo basso e sabbioso. Macchia mediterranea e rocce basse fanno da cornice alla spiaggia

"La bianca" genovese dell'arcipelago del Sulcis, deve questo appellativo al colore dominante delle sue abitazioni, che ben si inseriscono nel paesaggio a gradazioni chiare del suo mare e del suo cielo.

Dopo secoli di convivenza separata, Cagliari e il Poetto si incontrano solo alla fine dell'800, ma il rapporto ha rischiato di concludersi in meno di 100 anni. Oggi è la spiaggia di Cagliari e Quartu Sant'Elena.

Nel 2013 il riconoscimento delle 3 Vele di Goletta Verde. La costiera di Fluminimaggiore rimane uno dei tratti di mare meno conosciuti ma più affascinanti della Sardegna. Caratteristiche le sue alte scogliere a picco sul mare pulitissimo.

La costa villaputzese era infestata di pirati fino al 1812, anno della storica battaglia in cui Villaputzu e Muravera unirono le forze contro l'assalto tunisino. Il sistema difensivo poteva contare su ben sei torri spagnole dislocate lungo la costa.

Sabbia dorata e granosa con qualche scoglio. Mare verde smeraldo con fondale sabbioso. Alle spalle un campo da golf e piccoli arbusti arrampicati sulle dune

Posto al confine col Giudicato di Cagliari, fu l'avamposto difensivo meridionale di quello di Arborea. Qui si rifugiò l'ultimo esercito sardo dopo essere stato massacrato a Sanluri

Caletta di sabbia fine incastonato in un bellissimo paesaggio dunale ricoperto di fitta macchia mediterranea.