- Denominazione in italiano: albero di Giuda
- Denominazione scientifica: cercis siliquastrum
- Etimologia: la denominazione scientifica “cercis siliquastrum “ è composta dal termine greco kerkis che vuol dire “navicella” e dal termine latino siliqua che vuol dire “baccello”. Il riferimento a forma di navicella o di bacello è alla somiglianza del frutto con una navicella o un bacello. Albero d Giuda invece si riferisce al fatto che l’albero è originario della Giudea, regione storica della Palestina.
- Descrizione: l’albero di Giuda è un piccolo albero che può raggiungere l’altezza massima di 10 metri. Ha una corteccia di colore scuro con sfumature rossicce verso l’estremità degli alberi. Le foglie nascono di colore rossastro/viola che fa subito notare la pianta nel paesaggio in cui si trova per la vivacità del colore. Da adulte le foglie assumono il colore verde carico e la forma simile ad un cuore.
- Habitat: l’albero di Giuda cresce bene in terreni aridi o poco umidi, calcarei, sassosi e poco acidi. Attecchisce facilmente sulle pendenze anche quelle più ripide delle cave o delle pareti rocciose. Resiste bene al freddo.
- Distribuzione: l’albero di Giuda è diffusissimo nel bacino del Mediterraneo, ma anche nel Medio Oriente fino ai confini con l’Afghanistan.
- Significati culturali: l’albero di Giuda fiorisce in corrispondenza della Pasqua cristiana e la sua fioritura è spesso legata simbolicamente alle ultime giornate di Gesù Cristo, in particolare il riferimento alla fuoritura continua di colore lilla intenso che emerge dalla corteccia nuda, sembrebbe richiamare il sangue della Passione di Cristo.
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