Ai piedi del Mont’Albo, un santuario composto da oltre cinquanta cumbessias attorno ad una splendida chiesa settecentesca
Il santuario della Beata Vergine dell’Annunziata, è un magnifico concentrato di storia e architettura religiosa a 30 chilometri da Lodè, in territorio di Bitti. Il luogo sacro è formato da una chiese principale, di origine settecentesca e, attorno ad essa, oltre cinquanta “cubessias,” distribuite in sei filari separati che si inseriscono perfettamente nel paesaggio di questa vallata, ricco di verde e aria purissima, alle spalle del Mont Albo.
La struttura, riprende architettonicamente altri esempi presenti in Sardegna, come l’antico borgo di San Salvatore nella penisola del Sinis o il santuario campestre di San Cosimo a Mamoiada. Le funzioni che assolve sono anche qui chiaramente di ritiro spirituale. L’importanza del sito è storica, tanto che nel 1804 il papa Pio VII dette l’indulgenza a tutti coloro che, penitenti, vi si recano e ricevono i sacramenti.
FESTA DELL’ANNUNZIATA
Al Santuario dell’Annunziata, ogni anno, la terza domenica di maggio, si svolge la festa in suo onore. Il rito prevede lo svolgimento della tradizionale novena che inizia il venerdì precedente, quando i fedeli prendono alloggio nelle cumbessias (molti altri giungono a piedi in segno di penitenza) e continua il sabato, quando arriva un gruppo di cavalieri partiti dalla chiesa di N.S. del Miracolo. Questi ultimi scorteranno il ritorno del simulacro della Madonna verso il paese al termine della celebrazione.