Un viaggio nell’entroterra della Sardegna è l’occasione perfetta per scoprire il volto più autentico e sorprendente dell’isola. Lontano dalle spiagge e dai luoghi più affollati, la Sardegna interna custodisce paesaggi selvaggi, borghi antichi, foreste secolari e testimonianze archeologiche uniche al mondo. Qui il tempo sembra rallentare, la natura domina incontrastata e le tradizioni si tramandano ancora oggi con orgoglio. Esplorare l’entroterra sardo significa immergersi in una Sardegna profonda e sincera, fatta di storia millenaria, silenzi, profumi di macchia mediterranea e panorami mozzafiato: un’esperienza ideale per chi ama il trekking, il cicloturismo, i viaggi lenti e la scoperta fuori dalle rotte più battute.

Come raggiungere la Sardegna e iniziare l’itinerario
L’isola è facilmente raggiungibile sia in aereo che via mare, con collegamenti giornalieri verso Cagliari, Olbia, Alghero e i principali porti sardi. L’arrivo permette già di ammirare splendidi scorci costieri prima di spostarsi verso le zone interne.
Il nostro itinerario parte da Cagliari, città di mare e allo stesso tempo porta d’accesso ideale per un viaggio nell’entroterra. Da qui si può proseguire verso Mandas, a circa 60 km, comodamente in auto propria o a noleggio.
Prima tappa: Siurgus Donigala, alle origini della Sardegna nuragica
Pochi chilometri prima di Mandas, vale la pena fermarsi a Siurgus Donigala, un piccolo centro immerso nel paesaggio collinare del Sud Sardegna. Il sito è abitato sin dalla civiltà nuragica (circa 1800 a.C.), come dimostra il nuraghe in ottimo stato di conservazione situato nel cuore del paese.
Una sosta qui permette di respirare da subito l’atmosfera della Sardegna preistorica, fatta di pietra, silenzi e tradizioni millenarie.

Il Trenino Verde: il modo più suggestivo per esplorare l’entroterra
Uno dei simboli dell’entroterra sardo è il celebre Trenino Verde, la linea ferroviaria turistica che attraversa alcuni dei paesaggi più spettacolari dell’isola.
Le tratte sono quattro, ma da Mandas parte quella più lunga e famosa: 159 km tra boschi, vallate, canyon, altopiani e paesaggi selvaggi, fino ad arrivare ad Arbatax, sulla costa orientale.
Perché il Trenino Verde è unico?
Attraversa zone dove l’uomo è quasi assente.
Offre scorci mozzafiato sui boschi del Gennargentu.
Segue il percorso del Flumendosa, uno dei fiumi più importanti dell’isola.
È perfetto per un viaggio lento, con soste in ogni stazione intermedia.
Il consiglio migliore è prendersi tutto il tempo necessario: scendere, camminare, esplorare i borghi, salire in bicicletta e proseguire verso la tappa successiva.

Viaggio nell’entroterra della Sardegna: Barbagia di Seulo
La tratta Mandas–Arbatax attraversa uno dei territori più affascinanti dell’isola: la Barbagia di Seulo, un’area ricca di natura incontaminata, canyon, sorgenti e foreste.
Il nome Barbagia deriva dal latino Barbaria, termine con cui i Romani indicavano le terre difficili da conquistare; ancora oggi questa zona conserva una forte identità culturale e un paesaggio aspro e suggestivo.
- Guarda anche il sito di SardegnaTurismo per conoscere i servizi del territorio
Cosa vedere in Barbagia di Seulo
La regione è caratterizzata da gole scavate dal Flumendosa, grotte naturali, boschi fittissimi e una biodiversità straordinaria. Tra le attrazioni più interessanti:
Domus de Janas di Addoli – antichissime tombe neolitiche scavate nella roccia.
Arcu de Museddu – ricostruzione di un villaggio pastorale tipico.
Cascata di Su Stampu de su Turrunu – una delle cascate più spettacolari della Sardegna.
Sentieri naturalistici, canyon, picchi montuosi e aree di osservazione faunistica.
È una zona perfetta per gli appassionati di trekking, fotografia naturalistica, cicloturismo e viaggi fuori dalle rotte tradizionali.

Viaggio nell’entroterra della Sardegna: viaggio fuori dal tempo
Esplorare l’entroterra della Sardegna significa lasciarsi alle spalle le mete più turistiche e immergersi in un mondo autentico, dove la natura domina e la storia affiora a ogni passo.
Tra nuraghi, boschi millenari, canyon e ferrovie storiche, questo itinerario offre un’esperienza intensa e memorabile, ideale per chi desidera scoprire una Sardegna diversa, profonda, vera.







































