Baunei è uno dei luoghi più affascinanti e spettacolari della Sardegna centro-orientale, sospeso tra la verticalità calcarea del Supramonte e le acque turchesi del Golfo di Orosei. Questo ampio territorio dell’Ogliastra, ricco di grotte, codule, altipiani e falesie mozzafiato, custodisce un patrimonio naturalistico e archeologico unico nel Mediterraneo. Pur essendo un paese di montagna, Baunei si affaccia idealmente sul mare grazie alla sua frazione costiera Santa Maria Navarrese, da cui partono i collegamenti verso alcune delle spiagge più celebri dell’isola: Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola, Cala Mariolu e Cala Goloritzé. A questa straordinaria ricchezza paesaggistica si aggiunge una forte identità pastorale, ancora percepibile negli antichi ovili e nelle tradizioni locali. Baunei è oggi una meta privilegiata per gli amanti del trekking, del mare e della natura selvaggia, un territorio dove storia e ambiente convivono in equilibrio perfetto.
Nei dintorni:
- LEGGI ANCHE: LA TOMBA DEI GIGANTI DI OSONO, TRIEI

Baunei, tra montagna e mare nell’Ogliastra
Baunei è un caratteristico comune della storica regione dell’Ogliastra, nel cuore della Sardegna centro-orientale. Il territorio comunale si estende per 219 km², a ridosso dell’ultimo massiccio calcareo prima del mar Tirreno. Pur essendo un paese montano, Baunei vanta una splendida frazione costiera: Santa Maria Navarrese, situata a fondo valle e raggiungibile in pochi minuti d’auto, oggi divenuta una delle porte d’accesso al Golfo di Orosei.

Un territorio ricco di storia, natura e tradizioni
Attraversato dalla panoramica Strada Statale 125, Baunei è uno dei centri più rappresentativi dell’Ogliastra per patrimonio storico, culturale e ambientale. Dagli anni ’80, con il boom del turismo, il paese ha attirato migliaia di visitatori affascinati dalle sue spiagge iconiche – Cala Luna, Cala Sisine, Cala Biriola, Cala Mariolu e Cala Goloritzé – tra le più famose del Mediterraneo.
Nonostante la fama internazionale legata al mare, Baunei è storicamente un luogo di pastori e caprai. L’intero Supramonte è costellato dai caratteristici ovili di montagna, oggi diventati mete suggestive per escursionisti e trekkers, ma che fino agli anni ’60 rappresentavano il fulcro dell’economia pastorale locale. La trasformazione degli allevamenti ha progressivamente sostituito i metodi tradizionali, ma l’identità montanara del territorio è ancora fortissima.

Supramonte e Golgo
Situato a circa 400 metri di altitudine, Baunei domina un anfiteatro di colline e rilievi che digradano verso il vicino comune di Triei. Il territorio comunale, vasto e irregolare, è modellato da valli profonde, codule e torrenti stagionali che sfociano nel mar Tirreno.
Il paesaggio è dominato dal calcare, che genera scogliere spettacolari, canyon e doline tra le più imponenti dell’isola. Una delle aree più celebri è l’Altopiano di Golgo, dove si apre una delle voragini carsiche più profonde d’Europa. Nei dintorni si trovano le storiche pozze di raccolta dette “As Piscinas” e la suggestiva chiesa campestre di San Pietro.
La morfologia aspra del territorio, difficile da coltivare, ha limitato nei secoli l’impatto umano, permettendo a Baunei di conservare un patrimonio naturale quasi intatto. Al suo interno si contano 120 siti archeologici, tra cui 20 tombe dei giganti, 5 templi di culto e numerose opere megalitiche pre-nuragiche e nuragiche.
Oggi Baunei offre uno dei paesaggi più autentici della Sardegna:
coste incontaminate dal mare turchese,
altipiani ricoperti da macchia mediterranea,
boschi di lecci secolari e ginepri,
l’intricata vegetazione del Monte Santo, un microcosmo naturalistico perfetto per escursioni e trekking.
Questo equilibrio tra mare, montagna e archeologia rende Baunei un’area di valore unico, amata da naturalisti, escursionisti e viaggiatori in cerca della Sardegna più vera.

Baunei, unico nel Mediterraneo
Aspra, selvaggia e di straordinaria bellezza: la natura di Baunei rappresenta uno degli ecosistemi più preziosi del Mediterraneo, un ambiente rarefatto che ospita specie faunistiche di grande valore, alcune delle quali classificate a rischio dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN).
Sulle coste del Golfo di Orosei, presso la Grotta del Fico, furono documentati gli ultimi avvistamenti della foca monaca in territorio sardo, oggi presente soprattutto nelle isole dell’Egeo. Sempre lungo la costa si trovano gli areali del gabbiano corso, specie che nidifica esclusivamente in luoghi non disturbati dall’uomo e considerata uno dei simboli della biodiversità costiera sarda.
Procedendo verso l’interno, la ricchezza faunistica si fa ancora più evidente: è possibile avvistare il falco della regina, l’aquila reale, l’astore, il falco pellegrino e la rara aquila del Bonelli, uccello rapace di alto valore conservazionistico. Tra i mammiferi spiccano la presenza del muflone, icona della fauna sarda, insieme al cinghiale, al gatto selvatico e alla martora, tutti perfettamente integrati in questo habitat montano e selvatico.

Baunei: un ecosistema marino intatto
Il territorio di Baunei non può essere raccontato senza menzionare il suo straordinario ecosistema marino, considerato uno dei più intatti della Sardegna. I fondali ospitano vaste praterie di posidonia oceanica e fanerogame marine che garantiscono acque limpide, ossigenate e di altissima qualità. I colori del mare – dal verde smeraldo al blu profondo – sono il risultato diretto di questo equilibrio naturale perfetto.
Sulla costa di Baunei si trovano anche alcune tra le più antiche testimonianze della presenza umana, risalenti all’età neolitica. Emblematico il caso della grotta “de Su Marinaiu”, presso Cala Elune (Cala Luna), che documenta la lunga e continua frequentazione della zona.
Il nome Baunei compare per la prima volta in un documento del 1313, nell’elenco delle ville della curatoria d’Ogliastra, Quirra, Sarrabus e Colostri. Per secoli il territorio fu considerato povero e scarsamente popolato, condizione che cambiò solo in epoca recente. Oggi, Baunei è una delle mete più preziose della Sardegna per il turismo naturalistico, culturale e balneare, grazie alla capacità di aver conservato intatto un patrimonio ambientale di valore inestimabile.
- Guarda anche TurismoBaunei per conoscere i servizi del territorio





































