La chiesa di Santa Maria de is Aquas è stata costruita tra il 1000 e il 1200 ed è un classico esempio di architettura gotica.
Descrizione della struttura
- Pianta a croce romana
- Edificio a due campate laterali che sostituiscono le precedenti capanne dove un tempo venivano ospitati i fedeli appartenenti alle classi più povere della società
- Facciata semplice con portale centrale
- Campanile laterale a vela singola
La chiesa è un santuario dedicato al culto di Santa Maria de is Acquas, la cui statua si trova custodita all’interno. Uno degli ambienti ospitano il cocchio utilizzato durante i giorni della festa di Santa Maria Aquas che si svolge ogni penultimo lunedì di settembre.
La celebrazione delle messe nella chiesa di Santa Maria de is Aquas:
- ogni sabato, alle ore 18.15
- ogni domenica, alle ore 12.00
I SARACENI MINACCIARONO SARDARA
La storia di questa chiesa è legata al fenomeno delle incursioni barbaresche che dalle coste arrivavano spesso anche all’interno della Sardegna. Gli abitanti dell’antica Villa Abbas, il centro progenitore di Sardara, furono costretti più volte a rifugiarsi nel sito dove ora sorge la cittadina termale per fuggire alle devastazioni dei pirati che spesso riguardavano anche la demolizione e il furto di oggetti sacri, come la statua della Madonna che varie volte venne nascosta proprio vicino alla fonte termale dove oggi sorge la chiesa di Santa Maria Aquas.
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