Il 18 gennaio 2024 la Cassazione italiana si è pronunciata sulla questione del saluto romano alle commemorazioni del fascismo.
Per la Cassazione è giusto così:
il saluto romano è reato se c’è il pericolo concreto di riorganizzare il fascismo.
Vietare il saluto
Informati Sardegna invece la pensa diversamente. In democrazia il saluto fascista andrebbe vietato, perché non ha niente a che vedere quel gesto con la libertà di espressione o di pensiero, è solo il richiamo ad un crimine e a dei criminali.
La realtà è che oggi il governo italiano ha scelto un presidente del senato che non è solo un nostalgico del fascismo, è di più: è fieramente fascista.
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Nessun imbarazzo davanti alla Segre
Ed è così fascista che si siede senza imbarazzo accanto alla Segre durante le cerimonie di commemorazione delle deportazioni nazifasciste.
** i diritti d’autore della fotografia di cui sopra possono essere chiesti inviando una mail alla redazione di Informati Sardegna
Nuovi padroni, stessi fascismi
Oggi la causa israeliana è sostenuta al rovescio, ma non perché i fascisti sono diventati democratici, ma semplicemente perché le regole geopolitiche sono cambiate. Ora bisogna dire “signor sì” all’America capitalista e iperliberista, un secolo fa lo so diceva alla Germania nazista.
Nessuna politica per formare cittadini consapevoli
Purtroppo la storia, la letteratura, la storia dell’arte e le altre discipline umanistiche si insegnano sempre meno nelle scuole. È urgente crescere degli automi che al più presto diventino ingranaggio del sistema. Senza avere pensieri discordanti dalla massa, pronti ad essere ebeti fino al letto di morte.