Tra le spiagge più autentiche e incontaminate del sud-est sardo, Cala e’ Luas occupa un posto speciale. Si trova al confine tra i territori comunali di Gairo e Tertenia, in un tratto di costa granitica modellata dal tempo. Lontana dai grandi flussi turistici, questa cala è perfetta per chi cerca tranquillità e scenari naturali intatti. Il suo fascino risiede proprio nella semplicità del paesaggio, privo di strutture e immerso nel silenzio.
📜 Origine del nome
Il toponimo Cala e’ Luas proviene dal sardo e può essere interpretato come “cala delle acque calme”. Curiosamente, però, il mare in questa zona può diventare insidioso nei giorni di vento forte. Il nome potrebbe dunque riferirsi a un periodo dell’anno più tranquillo, oppure a un’antica consuetudine locale legata all’uso della cala.
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Scheda informativa
GEOGRAFIA
📌 Dove si trova: Costa sud-orientale della Sardegna, tra Gairo e Tertenia
🌐 Coordinate GPS: Apri su Google Maps
🏖️ L’arenile: Ciottoli levigati grigi chiari e scuri
🌊 Il mare: Azzurro e blu intenso
🐚 Il fondale: Improvvisamente profondo, mare spesso mosso
🌿 Paesaggio circostante: Rocce granitiche rosa, anfratti, stagno costiero e macchia mediterranea
ATTIVITÀ E SERVIZI
🚶 Accesso: Sentiero sterrato, non segnalato
📷 Attività: Escursionismo, snorkeling, fotografia
🛑 Servizi: Non presenti
📅 Periodo consigliato: Da maggio a settembre, in giornate di mare calmo
📍 Cala e’ Luas: un paesaggio granitico modellato dal tempo
Il tratto di costa che accoglie Cala e’ Luas è caratterizzato da rocce granitiche rosa, modellate con pazienza dall’azione congiunta del vento e del mare. Con il passare del tempo, queste formazioni hanno assunto forme uniche, dando vita a cavità, anfratti e piccole grotte perfette per l’esplorazione. La luce, riflettendosi sulle superfici levigate, genera ogni giorno giochi di ombre e colori diversi. Per questo motivo, soprattutto nelle giornate limpide, il contrasto cromatico tra il granito e il blu intenso del mare lascia un’impressione indelebile.
🌊 Il mare profondo di Cala e’ Luas: attenzione e fascino
Il fondale scende rapidamente, già a pochi metri dalla riva. Di conseguenza, la balneazione è consigliata principalmente a chi possiede buona dimestichezza con il nuoto. Tuttavia, nelle giornate di mare calmo, l’acqua trasparente invita a immergersi ed esplorare un habitat sottomarino ricco di dettagli: alghe colorate, piccoli pesci e formazioni rocciose offrono uno spettacolo autentico. Chi viaggia con bambini o persone inesperte dovrà prestare maggiore attenzione e portare con sé tutto il necessario, data l’assenza di servizi.
🌿 Cala e’ Luas: un ecosistema da rispettare
Il paesaggio che circonda la cala ospita un ecosistema ricco e delicato. Stagni temporanei, piccoli canali d’acqua dolce e una vegetazione mediterranea rigogliosa ne fanno un ambiente prezioso, soprattutto in primavera. In quel periodo, cisto rosa, elicriso e lavanda selvatica ricoprono le aree più esposte al sole, trasformando la zona in una tavolozza naturale. Anche per questo, è fondamentale evitare comportamenti che possano danneggiarlo: niente rifiuti lasciati a terra e massimo rispetto per la flora.
📍 Conclusione
Cala e’ Luas non è solo una spiaggia: è un frammento intatto di Sardegna, dove natura, silenzio e forme primordiali convivono in armonia. Chi sceglie di esplorarla, lontano dai percorsi turistici classici, scopre una dimensione più intima e vera dell’isola. Rispettare questo luogo significa contribuire alla sua conservazione e assicurarsi, al tempo stesso, un’esperienza autentica e profonda.








