La gola di Gorropu o di Gorroppu (dirupo, voragine, gola profonda) è il grande canyon del Supramonte orientale che demarca il confine tra i territori comunali di Orgosolo e Urzulei. Secondo gli studi geologici, la gola si sarebbe formata a seguito dell’azione erosiva del Rio Flumineddu, l’affluente del fiume Cedrino.
Misure a confronto
La particolarità di questo spettacolare ambiente naturale è senz’altro nelle dimensioni: parliamo infatti di pareti alte fino a 500 metri per una larghezza che varia da 12 a 4 metri e, confrontando questi valori con il più interessante orrido italiano, Uriezzo in Val d’Ossola (200 metri di altezza per 30 di larghezza), è facile dedurre che in quest’angolo di Sardegna si trova uno dei canyon naturali più profondi d’Europa. Il punto più stretto ed oscuro della gola invece, comincia a partire dai 450 metri di altezza, da dove, secondo la leggenda locale, è possibile vedere le stelle anche in pieno giorno.
LEGGI ANCHE:
Non solo roccia
Dal punto di vista naturalistico l’area ospita diversi endemismi sardi, tra cui, l’aquilegia di Gorroppu, detta la “nuragica” (vedi foto di Fabio Carboni) una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Ranunculaceae, geneticamente distinta dalla altre specie del genere Aquilegia presenti in Sardegna e dall’Aquilegia vulgaris, che in Sardegna non è presente. Il suo attuale areale è una superficie di 50 mq tra gli strapiombi del canyon e la sua popolazione è ridotta a poco più di dieci individui, anche se si tratta di una stima difficilmente verificabile a causa dell’inaccessibilità del sito. A causa della perdita dell’habitat naturale e dell’impatto esercitato dall’uomo Aquilegia nuragica è classificata nella IUCN Red List come specie in pericolo critico di estinzione, inserita nella lista delle 50 specie botaniche più minacciate dell’area mediterranea. Essendo tossica non è soggetta al pascolo da parte degli erbivori.
Come raggiungere la Gola di Gorroppu (o Gorropu)
– Da Urzulei, percorrere la Strada Statale 125 in direzione sud, fino all’altezza del km 183 (Lat. 40° 09′ 32.0″ N – Long. 9° 30′ 29.0″ E). Qui si trova un apposito centro informazioni turistiche “Su cugideddu” dove è possibile sostare l’auto iniziare l’escursione. Informazioni turistiche presso la Pro Loco di Urzulei: via Risorcimento sn – 08040 Urzulei, tel. +39.347.5894328; email: prolocourzulei@pec.it
– Da Orgosolo, seguendo il sentiero Sedda ar Baccas – Gorropu per il quale è necessario avere una guida esperta e un’attrezzatura adeguata in quanto il percorso si snoda per una lunghezza di 12 chilometri, superando un dislivello di 200 metri. Il tempo di percorrenza è di tre ore. Informazioni turistiche presso il CONSORZIO TURISTICO SUPRAMONTE, via Monni Leonardo – 08027 Orgosolo (NU), tel. +39.0784.402866.
– Da Dorgali, accedere in auto alla Valle di Oddoene e arrivare fino in fondo in località S’abba Arva, da qui si prosegue a piedi per circa due ore costeggiando per un tratto il Rio Flumineddu e il versante Sud Est del Monte Oddeu. Informazioni turistiche presso la Pro Loco Dorgali: via La Marmora, 108, Dorgali NU, tel. +39.0784.928184.
Nei dintorni:
- LEGGI ANCHE: L’ALTOPIANO DI MARGINE