Nome in sardo: Concuda, Erba de froris, Frori de dogna mesi, Erba de is ogusmaus, Sicia mòssia
Famiglia: Asteroideae
Distribuzione: coste del Mediterraneo, Medioriente, Caucaso, Europa continentale. In Italia la sua presenza è stata registrata in tutte le regioni, escluse Valle d’Aosta e Trentino Alto Adige
Distribuzione altitudinale: fino a 600 mt
Habitat: prati soleggiati, vignieti, campi.
Substrato preferito: calcareo, calcareo/siliceo
Fioritura: prima fioritura da luglio ad agosto, seconda fioritura da novembre a maggio.
Impollinazione: tramite farfalle, sia notturne che diurne
Descrizione: pianta erbacea annuale, si sviluppa con un fusto eretto da 10 a 30 cm, presenta foglie basali lanceolate, ricoperte di peluria. I fiori, di colore giallo-arancio, emanano un cattivo odore.
Utilizzo: il Fiorarancio selvatico è utilizzato sia in erboristeria che in omeopatia per varie proprietà: lassativo, stimolante, antisettico, antispasmodico, antiflogistico. Le foglie sono consumate come insalata; gli acheni messi sottoaceto. Mentre i capolini sono utilizzati in tintoria per colora tessuti in seta o lana.