L’immagine è luce
L’esposizione e la luce che diamo a una scena determina quello che vediamo.
In base a dove posizioniamo le luci possiamo ottenere un effetto piuttosto che un altro.
La modifica della luce è il ruolo del direttore della fotografia che è la persona che insieme al regista decide come gestire (illuminazione e inquadratura) una scena.
Esistono diversi modi di illuminare un soggetto
Il sistema a tre punti
L’illuminazione a tre luci – composta dalla luce chiave (key light), luce laterale ( Fill light ) e dalla luce posteriore (back light).
- la key light – viene posta a 45° rispetto al soggetto. Questo serve per creare del contrasto sul volto e dare più spessore, piuttosto che avere un’immagine piatta come con una luce frontale che toglie le ombre.
- la fill light – potente la metà della key light – posta anch’essa a 45° rispetto al soggetto con una luce più morbida. Questa luce avvolge la persona (to fill = riempire) e non dà l’idea di essere illuminata.
- la back light – potente pure questa la metà della key light – posta pure questa a 45° rispetto al soggeto ed è una luce ancora più tenue della fill light e serve a staccare leggermente la persona dallo sfondo.
** è sconsigliato fare le riprese quando il sole è alto, tipo l’ora di pranzo perché crea delle ombre verticali (sotto gli occhi o sotto i fiori etc) che non sono particolarmente belle.