La virgola è, tra i segni di punteggiatura, quella che crea forse le maggiori difficoltà.
Essa indica una breve pausa nel discorso ed è usata nei seguenti casi:
- Nelle enumerazioni
- Quando si collegano frasi senza utilizzo delle congiunzioni
- Quando si separano frasi coordinate, con anzi, ma, però, tuttavia
- Con le congiunzioni subordinanti (anche se, benché, giacchè, mentre, per quanto, poiché, quando, se
- Nelle proposizioni subordinate relative
- Quando abbiamo un inciso
- Quando si interpella una persona
- Dopo un’apposizione
- Dopo un’interiezione
Quando non si usa la virgola
Nelle proposizioni subordinate relative non si usa la virgola in caso di contiguità tra il relativo e il sostantivo.
Ad esempio:
l’uomo che passeggia è nostro amico
l’uomo è il sostantivo, che è il pronome relativo legato al sostantivo
i nostri vicini che sono amici del padrone di casa,
ci hanno invitato a cena
I vicini è il sostantivo, che è il pronome relativo legato al sostantivo
Antonio che non lavora è disoccupato
Antonio è il sostantivo, che è il pronome relativo legato al sostantivo