La Sardegna ha da sempre rappresentato la location ideale per organizzare raduni motoristici di ogni genere. Le strade poco trafficate, i paesaggi da cartolina e un’offerta di operatori turistici in grado di soddisfare ogni esigenza, dal pernottamento, ai pranzi, all’assistenza generale per i tour nelle parti più belle dell’isola, fanno di questa terra, una meta ambita per tutti coloro che amano viaggiare a bordo di qualche pezzo di storia a quattro o due ruote.
IN PRIMAVERA TOCCA
AL SARRABUS E A CARLOFORTE
È così che la Sardegna meridionale, per gli appassionati di auto storiche, ha già pronto un calendario turistico di tutto rispetto organizzato dall’associazione Auotomoto d’epoca Sardegna, che vedrà i pezzi da novanta del collezionismo sardo, circolare per le strade storiche di Cagliari, di Carloforte e del Sarrabus:
- Il 28 marzo la Coppa delle Dame a Cagliari,
- il 25-26 aprile il 2° Tabarka Raid a Carloforte,
- il 29-30-31 Maggio fine maggio il Grand Tour del Sarrabus.
A SETTEMBRE SI FA IL BIS IN GALLURA
A settembre invece, sarà ripetuta la manifestazione «Gallura on the road», il giro turistico sui percorsi del Vermentino organizzato sempre dall’associazione Auotomoto d’epoca Sardegna.
Il raduno lo scorso anno aveva coinvolto 52 auto d’epoca e oltre 120 partecipanti presenti con gioielli come Fiat 510 Torpedo del 1922, Lancia Aprilia, Topolino, Ansaldo, Balilla, Jaguar xk 120, Mg e Triumph. Nei quasi 200 chilometri sono stati toccati diversi centri del territorio: Tempio Pausania, Luras, Aglientu, Cannigione, Porto Cervo e naturalmente Olbia che è stata la base di partenza.
AUTO E MOTO STORICHE:
UNA CORSA CHE NON PUÒ RIMANERE
UNA CORSETTA
È ormai chiaro insomma, che anche il turismo motoristico, quando ben organizzato, è in grado di fare della promozione territoriale di tutto rispetto che s’integra bene con le proposte tradizionali del turismo balneare o naturalistico-culturale. La partita per questo tipo d’iniziative ovviamente si gioca non solo sul campo dell’offerta locale (alberghi, ristoranti, strade accoglienti e ben tracciate, paesaggi da cartolina), ma anche facilitando l’arrivo degli equipaggi dall’estero e dal continente attraverso pacchetti viaggio mirati ed economicamente accessibili.