Il water è l’apparecchio sanitario che si trova in bagno ed è utilizzato per lo smaltimento degli escreti come la defecazione e la minzione. Viene fabbricato con vari materiali, il più diffuso dei quali è la ceramica ed è costituito da un vaso di colletta con annesso un sedile ribaltabile. L’invenzione del water moderno, risalente alla fine del 1500 in Inghilterra, ha rappresentato un progresso igienico di notevole importanza, perchè ha consentito la liberazione di materiali altamente pericolosi che, se non adeguatamente smaltiti, possono causare infezioni e malattie, nonchè la proliferazione di insetti e topi.
Secondo lo studio americano effettuato dalla Albuquerque University (New Mexico) dei primi anni duemila e quello successivo dell’American Society for Microbiology (ASM) su un campione di sedili di wc. la carica batterica media per pollice quadrato in un bagno ad uso promiscuo, per una decina di persone al giorno, è di circa 49 batteri/microbi.
I BATTERI FECALI OVUNQUE NEL BAGNO
Il bagno è una delle stanze della casa o dell’ufficio dove più alta è la carica batterica potenziale. Questo perchè l’ambiente umido e la promiscuità favoriscono la proliferazione di questi microorganismi.
Tra i batteri, ad essere quelli particolarmente pericolosi in bagno sono i coliformi fecali appartenenti alla grande famiglia degli Enterobacteriaceae che, in un grammo di feci umane, possono arrivare ad essercene tra i 10 e i 100 milioni. Questi microrganismi, ogni volta che si usa lo sciacquone del wc col tappo aperto, possono diffondersi nell’ambiente attraverso le microscopiche goccioline d’acqua disperse dalla pressione dello scarico sulle pareti del vaso, arrivando a contaminare qualsiasi cosa nel raggio di due metri di distanza, compresi asciugamani, pettini e spazzolini da denti (anche se coperti col cappuccio).
COLIFORMI FECALI ALLEATI DELLA SALUTE
L’Escherichia coli è il batterio, appartenente al sottogruppo dei coliformi fecali, che si trova all’interno dell’organismo umano e di tutti gli animali omeotermi, come mammiferi e uccelli, che hanno il sangue caldo e la capacità di mantenere costante la temperatura corporea. Dal punto di vista biologico l’Escherichia coli è un commensale del colon, ciò significa che si nutre delle sostanze nutritive degli alimenti in digestione (lattosio e glucosio) e al contempo contrasta la colonizzazione di batteri patogeni nell’intestino. Alcuni gruppi di questo batterio tuttavia possono essere patogeni per la salute umana e si può entrare in contatto proprio in bagno, dove l’importanza di un uso corretto del wc e il lavaggio delle mani al termine delle operazioni igieniche sono fondamentali.
CHIUDERE LA TAVOLETTA DEL WC
Per evitare il contatto con i batteri fecali in bagno è dunque importantissimo, prima dell’attivazione dello sciacquone dopo l’uso del wc, abbassare la tavoletta per contenere la pressione dello scarico che spinge le particelle tossiche fino ad un’altezza di 3 metri e le fa ricadere nell’ambiente circostante contaminandolo.
LA PULIZIA DEL WC
La stanza del bagno è dunque un ricettacolo di batteri. Ecco perchè è fondamentale avere cura di una pulizia costante e accurata, usando come disinfettante acqua calda con l’aggiunta di candeggina, senza dimenticare la detersione che il compito del detersivo. Importante inoltre usare sempre i guanti, la mascherina e gli occhiali trasparenti. La pulizia del wc per uso domestico dovrebbe essere fatta almeno tre volte a settimana.
- Referente scientifico per la realizzazione dell’articolo: Samuele Racchetti, Igienista Industriale e Igienista del Lavoro.
- Redattore dell’articolo: Spanu Pierpaolo