Mari Ermi è una delle spiagge più affascinanti e selvagge della Sardegna centro-occidentale. Situata nella Penisola del Sinis, in territorio di Cabras, si estende per circa due chilometri e mezzo tra Portu S’Uedda e Punta Su Bardoni.
Il suo arenile è suddiviso in tre sezioni: Mari Ermi propriamente detta, la spiaggia di Muras e la spiaggia di Su Bardoni. Caratterizzata da sabbia quarzosa dai colori unici e mare cristallino, fa parte dell’Area Marina Protetta del Sinis-Isola di Mal di Ventre.
- LEGGI ANCHE: SURFING IN SARDINIA
- LEGGI ANCHE: Surfare in Sardegna
📜 Origine del nome
Il nome “Mari Ermi” deriva dal termine sardo “erma” che significa “deserta, isolata”. Un tempo questa località era effettivamente priva di insediamenti umani, immersa nella macchia mediterranea e raggiungibile solo tramite sentieri battuti da pastori e pescatori.

Scheda informativa
GEOGRAFIA
📌 Dove si trova: Costa centro-occidentale della Sardegna, Penisola del Sinis, Comune di Cabras
🌐 Coordinate GPS: Apri su Google Maps
🏖️ L’arenile: Sabbia quarzosa a grani medi, di colore bianco, rosa e verde
🌊 Il mare: Azzurro e verde smeraldo, limpido
🐚 Il fondale: Basso e sabbioso nel primo tratto, poi profondo e roccioso
🌿 Paesaggio circostante: Dune, vegetazione bassa, stagno, vista sull’Isola di Mal di Ventre
ATTIVITÀ E SERVIZI
🚶 Accesso: Strada asfaltata, sentiero breve fino all’arenile
🏄 Attività: Balneazione, snorkeling, windsurf, kite
🍃 Servizi: Parcheggi, punti ristoro, snack bar, noleggio attrezzature
📅 Periodo consigliato: Da maggio a settembre
🌬️Mari Ermi : una spiaggia modellata dal vento
Mari Ermi è battuta quasi costantemente dal maestrale, il vento predominante della costa oristanese. Questo contribuisce a mantenere l’acqua pulita e a creare le condizioni ideali per gli sport acquatici come il windsurf e il kitesurf. La lunga battigia di quarzo, con le sue sfumature uniche, regala un paesaggio marino inconfondibile, tra i più suggestivi del Mediterraneo.
🏝️ Di fronte: l’Isola di Mal di Ventre
Davanti alla spiaggia si estende l’Isola di Mal di Ventre, una piccola distesa granitica di 85 ettari, disabitata e battuta dai venti. Quest’area è rifugio per numerose specie protette come la foca monaca, il falco della regina e il marangone dal ciuffo. Lo specchio d’acqua tra l’isola e Mari Ermi è ideale per lo snorkeling, grazie alla trasparenza dell’acqua e alla varietà di flora e fauna marina.
Lo stagno e i fenicotteri rosa a Mari Ermi
A nord della spiaggia si estende lo Stagno di Mari Ermi, che ricopre circa venti ettari. Questo habitat lagunare ospita numerosi uccelli acquatici, tra cui i fenicotteri rosa che, a fine estate, vi sostano per alimentarsi dei tipici crostacei che donano loro la celebre colorazione.
Mari Ermi, tra natura, storia e tradizione
Mari Ermi non è solo una meraviglia naturalistica: rientra in un’area ricca di testimonianze archeologiche e culturali. A pochi minuti si trovano il sito fenicio-punico di Tharros, la chiesa paleocristiana di San Giovanni di Sinis e il museo di Cabras, che ospita i Giganti di Mont’e Prama. Una visita alla spiaggia può dunque trasformarsi in un viaggio tra mare, natura e memoria.
- LEGGI ANCHE: SAN GIOVANNI DI SINIS
- LEGGI ANCHE: LA PENISOLA DEL SINIS
- LEGGI ANCHE: CABRAS
- LEGGI ANCHE: IL GOLFO DI ORISTANO

