Le Terme romane di Fordongianus sono uno dei più importanti siti archeologici della Sardegna romana. Situate nella valle del Tirso, nel cuore della regione del Barigadu, rappresentano un perfetto esempio di come i Romani valorizzassero le risorse naturali dell’isola. Le acque termali, che sgorgano ancora oggi a una temperatura costante di 56 °C, erano già note in epoca imperiale per le loro proprietà curative e fecero di Forum Traiani – l’antico nome di Fordongianus – un centro di benessere, commercio e culto. Visitare le Terme di Fordongianus significa compiere un viaggio nella storia, tra mosaici, ninfe, divinità orientali e architetture termali perfettamente inserite nel paesaggio.
Da visitare nei dintorni:
- Leggi anche: IL NURAGHE LOSA
📍 Le Terme di Fordongianus
📌 Località: Fordongianus (Forum Traiani), provincia di Oristano
📅 Epoca: Età Imperiale Romana (I-II secolo d.C.)
🌊 Temperatura sorgente: 56°C tutto l’anno
⚱️ Funzione: Cura del corpo, benessere e ritualità sacra
🏛️ Ambienti termali: Calidarium, Tepidarium, Frigidarium
🎨 Elementi decorativi: Mosaici, pasta vitrea azzurra, incisioni di ninfe
🙏 Divinità venerate: Ninfe e il dio egizio Bes
📍 Sito adiacente: Anfiteatro e chiesa di San Lussorio (XI sec.)
📍 Fordongianus, antica Forum Traiani
Fordongianus è un piccolo comune della provincia di Oristano (circa 950 abitanti), situato nel cuore della regione storica del Barigadu. L’origine del suo nome risale all’epoca romana, quando il paese era conosciuto come Forum Traiani. Il termine “Forum” indicava un luogo di incontro e scambio, mentre “Traiani” si riferisce all’imperatore romano Traiano, sotto il cui dominio il centro acquisì importanza strategica e commerciale.
Situato sulla sponda sinistra del fiume Tirso, Fordongianus fu un presidio romano ai confini con la Barbagia, territorio che ancora resisteva alla dominazione dell’Impero.
Da visitare nei dintorni:
- Leggi anche: IL NURAGHE LOSA

Crocevia tra Roma e la Sardegna interna
Durante la romanizzazione della Sardegna, Forum Traiani rappresentò un punto di contatto fra due mondi: quello romanizzato della pianura e quello più autonomo e ribelle dell’entroterra montuoso. La valle del Tirso, via naturale verso l’interno, fece di Fordongianus un nodo essenziale per i rapporti politici e commerciali con la Barbagia. Qui si scambiavano merci, culture e religioni, rendendo l’insediamento un vero e proprio emporio romano nella Sardegna centrale.

♨️ Le terme romane di Fordongianus
Elemento distintivo del sito sono le celebri terme romane, tra le più importanti della Sardegna. Le acque termali sgorgano ancora oggi a una temperatura costante di 56 °C e sono note per le proprietà terapeutiche, in particolare per il sistema immunitario e le affezioni reumatiche. I Romani le sfruttarono costruendo un grande complesso termale, ancora visibile, che attirava viaggiatori, militari e mercanti.

🏛️ Struttura delle terme romane di Fordongianus
- calidarium
- frigidarium
- ninfe
- mosaici
Il complesso termale comprendeva i classici ambienti: calidarium (bagno caldo), tepidarium (bagno tiepido) e frigidarium (bagno freddo). Questi spazi erano coperti da volte a botte e collegati da archi, che conferivano solidità e armonia architettonica. Il pavimento originario era decorato con mosaici, oggi in parte conservati, mentre il soffitto era realizzato con pasta vitrea azzurra, per evocare i riflessi dell’acqua. Le pareti delle vasche erano decorate con raffigurazioni delle ninfe, divinità legate alle acque curative, confermando la valenza sacra del luogo.

l culto delle acque: Bes e le ninfe
Nel sito archeologico sono state rinvenute due statue del dio egizio Bes, protettore della salute e dell’infanzia, nonché simbolo di fertilità e benessere. A questi elementi si aggiunge un piccolo santuario dedicato alle ninfe, che conferma la sacralità attribuita alla fonte termale sin dall’antichità. Le terme di Fordongianus erano quindi non solo luogo di benessere fisico, ma anche spirituale.


🏟️ L’anfiteatro e la necropoli
A breve distanza dalle terme, è stato riportato alla luce anche un anfiteatro romano, prova dell’importanza urbanistica di Forum Traiani. Poco distante si trova una necropoli tardo-antica, su cui venne edificata, nell’XI secolo, la chiesa di San Lussorio, martire cristiano legato alla zona.


