- Dove si trova: nell’omonima località di Putzu Idu, frazione di San Vero Milis, porzione settentrionale della Penisola del Sini.
- L’arenile: lungo arenile di sabbia bianca e fine.
- Il mare: azzurro e verde smeraldo.
- Il fondale del mare: basso e sabbioso nei primi 300 metri.
- Paesaggio circostante: dune e vegetazione costiera.
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PERCORSO
- 30′ in automobile da Oristano
Come arrivare:
- da Oristano imboccare la Strada Statale 292 in direzione Nurachi / Riola Sardo , quindi, superata la seconda rotonda in uscita da Riola Sardo, voltare a sinistra nella Provinciale 10 direzione Putzu Idu. Segnalazioni presenti.
Servizi:
- Balneazione adatta a bambini e anziani
- Parcheggio
- Punto ristoro
- Edicola
- Tabacchi
- Shopping
- Bagnino di salvataggio
- W.C.
- Accesso diversamente abili
- Servizi in spiaggia: ombrelloni, sdraio, patino, acquascooter, vela, canoe, mosconi, gommoni, windsurf.
- Noleggio gommoni, windsurf
ATTRAZIONI AMBIENTALI
- Il contesto ambientale attorno alla spiaggia è di notevole interesse naturalistico. Oltre al mare infatti, merita una visita il vicino stagno di Sal’e Porcus, che ospita colonie di fenicotteri rosa, cavalieri d’Italia ed aironi.
ATTRAZIONI STORICO-CULTURALI
- La Penisola del Sini mette a disposizione dei viaggiatori un itinerario culturale e storico di inestimabile valore e bellezza. Nei dintorni della spiaggia di Putzu Idu si trova ad esempio il complesso nuragico “S’Uraki“, uno dei più grandi in Sardegna, la chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, in stile gotico-catalano e risalente al XVII secolo, con al suo interno, la fonte battesimale e l’antico oratorio “Delle Anime”, in stile bizantino, la chiesa di Santa Sofia (XVII secolo), che custodisce la statua lignea di San Sebastiano e le chiese romaniche di San Paolo, San Pietro di Milis Piccinnu, risalente entrambe intorno al XIII secolo, la parrocchia di San Sebastiano ( XV secolo).