Approfondimenti

Le targhe delle navi e delle imbarcazioni da diporto sono codici ufficiali che permettono di riconoscere ogni unità registrata nei registri marittimi italiani ed esteri. Combinano lettere e numeri che indicano il paese di immatricolazione, l’ufficio marittimo competente, il numero progressivo e, nel caso delle barche da diporto, anche informazioni...

Dal 3D al 2D E' stato necessario nel tempo, per poter navigare in sicurezza, riportare l'immagine del globo terrestre su un piano, rendendo quindi più facile disegnare rotte e determinare la posizione di punti di interesse. Frisio Contributi importanti per lo sviluppo delle carte nautiche vennero da matematico e cosmografo...

Conoscere i documenti obbligatori da tenere a bordo è fondamentale per navigare in sicurezza e in regola con il Codice della Nautica da Diporto. Che si tratti di un natante, di un’imbarcazione immatricolata o di un’unità con motore fuoribordo, la normativa italiana richiede specifici certificati, dotazioni e autorizzazioni. In questo...

Se stai pensando di conseguire la patente nautica e vuoi arrivare preparato al test generale, questo articolo ti guida passo passo: scoprirai come funziona l’esame, quali argomenti studiare (navigazione, carte nautiche, segnalazioni, regole di sicurezza) e quali errori evitare. In questa guida troverai una panoramica chiara e aggiornata delle competenze...

Le patenti nautiche italiane sono suddivise in diverse categorie – A, B e C – ciascuna con competenze e abilitazioni specifiche per comandare imbarcazioni da diporto, unità professionali e mezzi di particolare portata. Conoscere le differenze tra queste classi è fondamentale per navigare in sicurezza, nel rispetto delle norme del...

Le acque territoriali e l’Autorità marittima rappresentano due elementi centrali del diritto del mare e della sicurezza della navigazione. Le acque territoriali sono la fascia di mare che si estende fino a 12 miglia dalla costa, dove lo Stato esercita piena sovranità e applica le proprie leggi in materia di...

Dall’inserimento all’inclusione: cosa cambia davvero L’inserimento si riferisce al periodo successivo alla Legge 517/1977, quando gli alunni con disabilità furono ammessi nelle classi comuni.Si trattava di un grande passo avanti rispetto alla logica delle scuole speciali, ma il modello restava ancora parziale: l’alunno veniva accolto nel gruppo classe, senza però...

Le origini: le scuole speciali e la separazione educativa Fino agli anni ’60, gli alunni con disabilità venivano inseriti in scuole o classi speciali, separate dal contesto ordinario.L’idea dominante era quella della “cura” e dell’assistenza più che dell’istruzione: la diversità era vista come un limite da isolare, non come una...

Cos’è la gestione e organizzazione scolastica o governance scolastica La governance scolastica è l’insieme dei processi di direzione, gestione e coordinamento attraverso cui una scuola italiana organizza la propria attività educativa, amministrativa e relazionale.In altre parole, indica come la scuola viene “governata”, ovvero chi prende le decisioni, come vengono gestite...

La valutazione studenti DSA e BES nel secondo ciclo di istruzione assumono un significato particolare per gli studenti con disabilità, con Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e per quelli con Bisogni Educativi Speciali (BES).Il sistema scolastico italiano, nel rispetto dei principi di inclusione e personalizzazione dell’apprendimento, prevede strumenti, misure e percorsi...