Per mantenere un buon livello di salute a seguito dello stop agli spostamenti pubblici imposti per legge dalla maggior parte degli stati europei e mondiali, Italia in primis, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, è necessario saper bilanciare la condizione di ridotta mobilità con la tentazione di mangiare più del necessario (molto spesso un ripiego consolatorio alla frustrazione per la routine imposta), seguendo magari le indicazioni dei professionisti della scienza dell’alimentazione, come il dottor Roberto Torrisi, medico chirurgo e dietologo, nonché specialista nella mappatura del Dna per scopi alimentari.
Analizza il tuo peso corporeo attuale. Utilizza un giorno di riferimento a metà settimana e pesati sempre in quel giorno della settimana. La valutazione settimanale ti fornisce un’indicazione sull’andamento del peso e la sua progressione nel tempo.
Metti in atto delle attenzioni finalizzate alla riduzione o al contenimento del peso
MASTICARE BENE
Mangia lentamente. Il mangiare velocemente fa parte delle nostre abitudini e molte volte divoriamo il cibo pur avendo il tempo per gustarlo con calma. La prima conseguenza del mangiare velocemente è di sottoporre il nostro apparato digerente a un superlavoro con l’insorgenza di sintomi quali gonfiore e/o gastrite e/o reflusso gastroesofageo. La seconda conseguenza del mangiare velocemente sta nell’impedire che si verifichi nel nostro organismo il senso di sazietà infatti occorrono circa 20 minuti affinché il nostro cervello recepisca che siamo sazi.
L’ACQUA
Aumenta la quantità di acqua introdotta. L’acqua è essenziale per la vita ed è importante bere per sostituire i liquidi che si perdono attraverso l’urina , il sudore e la respirazione. Incomincia a assumere acqua al risveglio in quanto molti processi all’interno del nostro corpo si svolgono in presenza di acqua. Assumi durante la giornata una quantità di acqua di circa 2 litri.
LE FIBRE
Assumi una maggior quantità di fibre. Le fibre sono una componente fondamentale nella nostra alimentazione. Le fibre sono presenti principalmente nella verdura, nella frutta e maggiormente negli alimenti integrali rispetto agli alimenti raffinati. Gli effetti benefici delle fibre sono tanti ma aiutano a evitare che il nostro intestino si rallenti e di conseguenza si verifichino fenomeni di stipsi. Utilizza la verdura durante ogni pasto e dopo averla lavata accuratamente (con acqua o bicarbonato) tagliala molto sottile in quanto la verdura a pezzi grossi se masticata poco e velocemente potrebbero causare difficoltà digestive o gonfiore. Mangiare frutta e verdura aiuta il nostro corpo ad assumere vitamine e minerali ma anche antiossidanti in grado di difenderci dalle malattie.
IL JUNK FOOD
Consuma meno cibi spazzatura. L’aumento del consumo di cibi spazzatura (patatine, snack salati o dolci, caramelle, bevande gassate) oltre a non apportare al nostro corpo nutrienti validi determina un aumento di assunzione di grassi e di sale.
IL MOVIMENTO
Muoviti quanto più possibile. Segui programmi di lavoro concordati a distanza col tuo istruttore e sii costante, facendo almeno tre sedute da un’ora/ un’ora e mezza di attività fisica a intensità crescente. Adoperiamoci perché il movimento diventi parte integrante della nostra giornata. Scegliamo un percorso nelle vicinanze di casa dove sia possibile fare una passeggiata senza mettere noi o gli altri a rischio. Le mascherine se sei da solo non sono necessarie.