La Chiesa di Santa Maria di Bonarcado è uno dei monumenti religiosi più antichi e affascinanti della Sardegna centro-occidentale. Situata nel cuore storico del paese, a pochi passi dalla più grande Basilica di Nostra Signora, rappresenta una straordinaria testimonianza dell’architettura romanica isolana, nonché uno dei luoghi di culto più venerati fin dal Medioevo.
- Guarda anche l’articolo di Bonarcado: storia, natura e spiritualità ai piedi del Montiferru

📌 Scheda informativa – Chiesa di Santa Maria di Bonarcado
- 📍 Località: Bonarcado (OR), Sardegna centro-occidentale
- Altitudine: 284 m s.l.m.
- Epoca di costruzione: X–XI secolo
- Stile architettonico: Romanico sardo
- Materiali: Pietra trachitica locale
- Funzione originaria: Cappella mariana e centro religioso locale
- Eventi religiosi: Feste e processioni in onore della Vergine di Bonarcado
- Punti di interesse vicini: Basilica di Nostra Signora di Bonarcado, Montiferru, Cascata di Sos Molinos
📌 Scheda informativa – Chiesa di Santa Maria di Bonarcado
- 📍 Località: Bonarcado (OR), Sardegna centro-occidentale
- Altitudine: 284 m s.l.m.
- Epoca di costruzione: X–XI secolo
- Stile architettonico: Romanico sardo
- Materiali: Pietra trachitica locale
- Funzione originaria: Cappella mariana e centro religioso locale
- Eventi religiosi: Feste e processioni in onore della Vergine di Bonarcado
- Punti di interesse vicini: Basilica di Nostra Signora di Bonarcado, Montiferru, Cascata di Sos Molinos
Origini antiche e stile architettonico
La costruzione della chiesa risale probabilmente al periodo compreso tra il X e l’XI secolo, quando l’area di Bonarcado cominciò ad assumere un ruolo centrale nella diffusione del cristianesimo nella regione del Montiferru. L’edificio è realizzato in pietra trachitica locale, con un’aula unica e abside semicircolare orientata a est, secondo l’antica tradizione liturgica.
L’impianto è sobrio ma elegante: la facciata semplice è impreziosita da piccoli archetti pensili e da una porta architravata che conserva ancora tracce delle decorazioni originali. All’interno si respira un’atmosfera raccolta, ideale per la preghiera e il raccoglimento.
Un luogo di culto fondamentale nel Medioevo
Prima della costruzione della Basilica maggiore, la Chiesa di Santa Maria fu il principale centro religioso del territorio. Qui si svolgevano le cerimonie religiose, le processioni e le feste legate al culto mariano, che da secoli è profondamente radicato nella comunità locale.
Il sito, inoltre, era tappa importante per i pellegrini che attraversavano la Sardegna lungo le antiche vie di collegamento tra l’interno e la costa occidentale. Questo ruolo strategico contribuì alla diffusione del culto di Nostra Signora di Bonarcado in tutta l’isola.


Legami con la Basilica di Nostra Signora
Nel corso del XII secolo, la crescente importanza religiosa e politica di Bonarcado portò alla costruzione della Basilica di Nostra Signora, situata accanto alla chiesetta. Da quel momento, Santa Maria divenne parte integrante del complesso monastico camaldolese, mantenendo però la sua funzione originaria di cappella più antica.
La convivenza tra le due strutture, una più imponente e l’altra più antica e raccolta, rappresenta oggi un affascinante esempio di stratificazione architettonica e religiosa nel cuore del Montiferru.

La festa religiosa
Ogni anno, in occasione delle celebrazioni dedicate alla Vergine, la chiesetta di Santa Maria torna protagonista delle processioni e delle novene. Questi eventi attirano pellegrini e visitatori da tutta la Sardegna, offrendo un’occasione unica per scoprire le tradizioni religiose e culturali di Bonarcado.
- Guarda anche l’articolo I festeggiamenti per la Madonna di Bonacatu a Bonarcado sul sito dell’Arcidiocesi di Oristano
Un gioiello romanico da visitare
La Chiesa di Santa Maria di Bonarcado è oggi meta di turismo culturale e religioso. La sua semplicità architettonica, la pietra scura che si staglia contro il cielo e la vicinanza con la basilica più grande rendono questo luogo uno dei siti più suggestivi del Montiferru.
Visitare la chiesetta significa immergersi nella Sardegna medievale autentica, fatta di spiritualità, pietra e storia.



