La scuola statale italiana è organizzata come una comunità professionale in cui ruoli e responsabilità si integrano per garantire qualità didattica, trasparenza e partecipazione.
Il Dirigente scolastico assicura la guida educativa e gestionale; gli organi collegiali – Consiglio d’Istituto, Giunta esecutiva, Collegio dei Docenti e Consigli di classe – definiscono indirizzi, scelte amministrative e didattiche, fino alla programmazione operativa nelle classi.
Non esiste una gerarchia “militare”: ciascun organo ha competenze proprie che si coordinano nel PTOF e nelle decisioni di bilancio, sicurezza e inclusione.
In questo quadro, famiglie e studenti partecipano attraverso i loro rappresentanti, contribuendo a un sistema di istruzione equo, efficace e vicino al territorio.
- Guarda anche l’articolo – TFA SOSTEGNO – 1 – Scuola ed educazione nella Costituzione. L’autonomia scolastica
1) Dirigente scolastico (DS)
Chi è: dirigente pubblico, legale rappresentante dell’istituto e datore di lavoro per la sicurezza.
Cosa fa: guida educativa e organizzativa; definisce gli indirizzi per il PTOF, attua le delibere degli organi collegiali, gestisce personale e risorse, cura relazioni con il territorio. Presiede Collegio dei Docenti e Giunta esecutiva.
2) Consiglio d’Istituto
Chi lo compone: rappresentanti di genitori, docenti, ATA e, nelle secondarie di II grado, anche studenti. Il Presidente è un genitore.
Cosa fa: indirizzo strategico e amministrativo: approva PTOF, programma annuale/bilancio, regolamento d’istituto, criteri per uscite/viaggi, uso spazi, convenzioni e progetti.
3) Giunta esecutiva
Chi la compone: il DS (presiede), il DSGA (segretario) e alcuni membri eletti dal Consiglio (docenti, ATA, genitori; studenti nelle secondarie di II grado).
Cosa fa: predispone proposte e documenti (bilancio, variazioni), cura l’attuazione amministrativa delle delibere del Consiglio d’Istituto.
4) Collegio dei Docenti
Chi lo compone: tutti i docenti dell’istituto.
Cosa fa: indirizzo didattico-pedagogico: elabora la parte didattica del PTOF, definisce criteri per valutazione, inclusione, adozioni e metodologie; organizza dipartimenti, elegge funzioni strumentali, programma la formazione. Presieduto dal DS.
5) Consigli di classe / interclasse / intersezione
Chi li compone: docenti della classe; genitori (e studenti nella secondaria di II grado).
Cosa fanno: programmazione didattica e valutazione a livello di classe; personalizzazione dei percorsi (PEI/PDP), adozioni dei libri dove previsto, raccordo scuola-famiglia. Presiede il DS o un docente delegato.
6) Strutture di supporto del Collegio
Dipartimenti, commissioni, funzioni strumentali: gruppi di lavoro che traducono le scelte del Collegio in attività operative (curricoli, valutazione, inclusione, orientamento, digitalizzazione, PCTO, ecc.).
7) Comitato di valutazione dei docenti
Chi lo compone: DS e docenti (con eventuali componenti esterni secondo normativa vigente).
Cosa fa: definisce criteri e valuta il periodo di prova dei docenti neoassunti; supporta la qualità professionale.
(Per completezza) DSGA e personale ATA
Non sono organi collegiali, ma figure chiave di gestione amministrativo-contabile e dei servizi (Direttore SGA, assistenti amministrativi/tecnici, collaboratori scolastici).
Catena decisionale in 5 righe
-
Dirigente scolastico → responsabilità gestionale, legale e di indirizzo esecutivo.
-
Consiglio d’Istituto → indirizzo politico-amministrativo e controllo su PTOF/bilancio/regolamenti.
-
Giunta esecutiva → prepara gli atti e ne cura l’attuazione amministrativa.
-
Collegio dei Docenti → indirizzo didattico;
-
Consigli di classe → attuazione nella classe.