Tra il 1916 e il1918 in Arabia si svolse la “rivolta araba”, ovvero il conflitto tra la componente araba del’Impero Ottomano e la componente turca.
Turchi e Arabi
Tra turchi e arabi all’inizio del’900 crebbe un’accesa rivalità etnica, culturale e politica. Ad innescare questa opposizione fu l’insediamento dei Giovani Turchi alla guida dell’Impero ottomano.
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Questo movimento, fin da subito, mirò a discriminare le componenti non turche dell’Impero ottomano. Tra queste, quella più importante, era senz’altro quella araba che si vide messa in condizioni di subordinazione quando il sultano Abdul Hamid II venne relgato ad avere solo un incarico formale, mentre, sostanzialmente, il potere del governo ottomano fu assunto in toto dai Giovani Turchi.
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Gli Arabi a questo punto accettarono l’alleanza con Inghilterra e Francia per combattere contro l’Impero ottomano nella Prima Guerra Mondiale.
Lawrence d’Arabia
L’Inghilterra dette un contributo concreto al sostegno della rivolta araba affidando a Thoma Edward Lawrence, noto come Lawrence d’Arabia, l’incarico di ufficiale d’aramata in Egitto.
Lawrence d’Arabia convinse i capi arabi, Faysal e Abd Allah, ad adottare la strategia militare britannica.
Il merito del colonnello inglese fu saper tradurre in una valida collaborazione le due fazioni arabo-islamiche allora rivaleggiavano nel contesto: i nomadi siro-transgiordani e gli arabi
Questa collaborazione portò l’Impero ottomano, nel 1918, a perdere definitivamente il controllo del sud della Siria, del Libano, della Palestina e di gran parte della Penisola arabica.
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Il tradimento agli arabi
L’esito della rivolta araba, nonostante gli accordi anglo-arabi, furono molto insoddisfacenti per le ambizioni islamiche. Francia, Inghilterra e Russia infatti, si erano già accordate preventivamente e segretamente nel 1916 (Accordi Sykes-Picot), per spartirsi i domini ottomani in medioriente in sfere di influenza.
Inoltre, con la dichiarazione Balfour del 1917, l’Inghilterra si era formalmente impegnata a sostenere la causa sionista, che prevedeva la neoimmigrazione ebraica in Palestina e la creazione del famoso “focolare ebraico”.
Il sostegno della cavalleria leggera australiana
alla causa anglo-araba contro i Turchi