La Basilica di Nostra Signora di Bonarcado è uno dei più importanti luoghi di culto della Sardegna centrale. Situata nel cuore di Bonarcado, ai piedi del versante orientale del Montiferru, questa basilica romanica rappresenta un prezioso tassello della storia religiosa, architettonica e culturale dell’isola. La sua costruzione risale al XII secolo e per secoli è stata uno dei principali santuari mariani della Sardegna.
- Guarda anche nei dintorni Chiesa di Santa Maria di Bonarcado – Storia, architettura e culto


Un santuario mariano tra i più antichi dell’isola
La Basilica di Nostra Signora di Bonarcado fu costruita tra il 1100 e il 1200 dai monaci Camaldolesi, insediatisi nella zona con l’obiettivo di evangelizzare e consolidare la presenza cristiana. L’edificio sorge su una struttura preesistente — probabilmente di origine bizantina — ed è affiancato dalla più antica Chiesa di Santa Maria di Bonarcado, che ne testimonia la lunga continuità cultuale.
Per secoli è stato uno dei più importanti santuari di pellegrinaggio della Sardegna: qui convergevano fedeli provenienti da diverse diocesi per venerare la Madonna e partecipare alle celebrazioni liturgiche più solenni.
Architettura romanica e dettagli artistici
La basilica è un pregevole esempio di architettura romanica sarda. Presenta una facciata a capanna in trachite rossa, tre navate scandite da archi a tutto sesto e volte a botte, con una copertura lignea a capriate. Gli elementi decorativi sono sobri ma eleganti, coerenti con lo stile camaldolese.
L’abside semicircolare, in pietra vulcanica locale, custodisce il presbiterio rialzato e alcune delle opere più antiche. All’interno, oltre ai capitelli scolpiti, si possono ammirare affreschi di epoche diverse, che testimoniano la stratificazione storica del complesso.

Basilica di Nostra Signora di Bonarcado: devozione e tradizione
La Basilica di Bonarcado è ancora oggi un luogo vivo di fede. Ogni anno, a settembre, si svolge la festa della Madonna di Bonarcado, una delle celebrazioni religiose più sentite della Sardegna, che richiama pellegrini da tutta l’isola. La processione e i riti religiosi si intrecciano con momenti di festa popolare, creando un evento profondamente radicato nella cultura locale.
Il santuario è stato anche per lungo tempo sede di un importante monastero camaldolese, contribuendo a fare di Bonarcado un centro spirituale di riferimento nel Medioevo.
- Guarda anche: Fondazione Romanica in Sardegna
Un’area sacra con oltre 900 anni di storia
L’area della Basilica conserva una continuità cultuale di oltre nove secoli. Accanto alla chiesa maggiore si trova la Chiesa di Santa Maria, risalente al periodo bizantino, che fungeva da cappella originaria. L’ampliamento romanico del XII secolo trasformò il sito in un complesso religioso articolato, ancora oggi perfettamente leggibile nel paesaggio urbano.
Il luogo è inoltre immerso in un contesto naturalistico e paesaggistico di grande valore, a pochi chilometri dalle Cascate di Sos Molinos, dalle brughiere di Bonarcado e dalle foreste del Montiferru.
Informazioni per la visita
-
📍 Località: Bonarcado (OR)
-
🏛 Stile architettonico: Romanico (XII secolo)
-
⛪ Particolarità: doppia chiesa (Basilica e Santa Maria), pietra vulcanica, facciata in trachite rossa
-
✨ Evento principale: Festa della Madonna di Bonarcado (settembre)
-
🚶 Accesso: facilmente raggiungibile dal centro storico di Bonarcado, lungo la SP15
-
🕓 Periodo migliore per visitare: primavera e autunno


