Il Nuraghe Loelle è uno dei monumenti nuragici più affascinanti della Sardegna centro-settentrionale. Si trova nel comune di Buddusò, nell’area del Monte Acuto, al confine tra Barbagia e Gallura, su un imponente altopiano granitico che ne modella la struttura e l’identità. Il nuraghe domina un territorio ricco di emergenze archeologiche, immerso in un paesaggio selvaggio e maestoso.
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📜 Origine del nome Loelle
Il toponimo Loelle ha origine incerta. Potrebbe derivare da una forma arcaica sarda legata alla radice “loe” o “logu” che significa “luogo” o “territorio”. È possibile che Loelle indicasse in origine una località delimitata da affioramenti granitici, poi divenuta sede di insediamento nuragico. Il nome è oggi associato all’intera zona circostante il nuraghe.

📌 Nuraghe Loelle – Scheda informativa
🏛️ Tipologia: Nuraghe complesso trilobato misto (da protonuraghe)
📍 Comune: Buddusò (SS), Sardegna centro-settentrionale
🌍 Area: Altopiano granitico – Monte Acuto – Barbagia nord / confine Gallura
🗓️ Epoca: Età del Bronzo (II millennio a.C.)
Materiale: Conci di granito grezzo su base rocciosa naturale
📏 Dimensioni: Torre centrale: h 2,10 m – diam. 9,50/7,20 m
🌀 Struttura interna: Ingresso SE, scala a chiocciola, 3 livelli, nicchia absidata, camera centrale
🏺 Siti vicini: Villaggio nuragico, 2 tombe dei giganti, dolmen, (ipotetico pozzo sacro)
Un nuraghe evoluto: da protonuraghe a struttura trilobata
Il Nuraghe Loelle nasce come protonuraghe, ma nel tempo subisce trasformazioni che lo portano a diventare un nuraghe complesso trilobato misto. Presenta elementi tipici sia dei nuraghi a corridoio, sia di quelli a tholos. Questo lo rende un raro esempio di architettura di transizione, con un bastione articolato da diversi corridoi e una torre centrale ben integrata nella roccia sottostante.
🌀 Struttura interna e particolarità architettoniche
L’ingresso, alto circa due metri e rivolto a sud-est, immette subito in una scala a chiocciola, che guida il visitatore in senso orario attorno al mastio. Il percorso conduce al secondo livello, dal quale si può scendere al primo oppure salire al terzo, dove si trova la camera centrale (diametro 3,50 m), preceduta da una nicchia absidata. Sul lato esterno, a destra dell’ingresso, è presente un ambiente sotterraneo voltato a tholos, di 2,85 metri di diametro per 3,20 m di altezza, scavato per circa un metro sotto il suolo.
Conci di granito e fondazione naturale
Il nuraghe è costruito interamente con conci di granito, appena sbozzati e disposti su filari regolari che si adattano alle asperità dell’enorme emergenza rocciosa naturale che funge da base. Questa scelta costruttiva non solo conferisce stabilità alla struttura, ma anche un perfetto inserimento nel paesaggio dell’altopiano buddusoino.

🏺 Il contesto archeologico del Nuraghe Loelle
Attorno al Nuraghe Loelle sono visibili resti di capanne circolari, appartenenti a un antico villaggio nuragico. Nell’area sorgono anche due tombe dei giganti, un dolmen e, secondo alcune ipotesi, un pozzo sacro non ancora identificato. Il sito rivela l’importanza dell’area come punto di aggregazione spirituale, sociale e strategico in epoca nuragica.
🚶♂️ Visitare il Nuraghe Loelle
Il Nuraghe Loelle è raggiungibile da Buddusò attraverso strade panoramiche che attraversano l’altopiano granitico. La visita è ideale per appassionati di archeologia, trekking e paesaggi silenziosi. Grazie alla posizione rialzata, il monumento offre anche un’ampia visuale sulla regione del Monte Acuto.
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