Il Tarassaco comune (Taraxacum officinale), conosciuto anche come dente di leone, soffione o nonnino, è una delle piante spontanee più diffuse al mondo. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, cresce nei prati incolti, lungo i bordi delle strade e dei sentieri, adattandosi facilmente ai climi temperati. Riconoscibile per i suoi caratteristici fiori gialli e per i soffioni che liberano semi al vento, il Tarassaco è apprezzato sia in cucina, come ingrediente tradizionale in insalate e ripieni, sia nella medicina popolare, grazie alle proprietà depurative e diuretiche attribuite a foglie e radici.
- LEGGI ANCHE: Il crisantemo giallo selvatico
- LEGGI ANCHE: I fiori spontanei della Sardegna

Tarassaco comune
(Taraxacum officinale)
Conosciuto anche come dente di leone, soffione o nonnino,
il Tarassaco è una delle piante più diffuse al mondo, apprezzata sia in cucina che nella medicina popolare.
📌 Dati rapidi
🌿 Descrizione botanica
Il Tarassaco comune è una pianta erbacea perenne di piccola taglia, alta dai 10 ai 30 cm.
È caratterizzato da foglie basali disposte a rosetta e da fiori gialli riuniti in capolini che, una volta maturi,
si trasformano nel tipico soffione, con semi piumosi trasportati dal vento.
La sua diffusione capillare lo rende uno dei fiori più riconoscibili nei prati e nei bordi strada.
🍴 Utilizzi e tradizioni
Il Taraxacum officinale è apprezzato in cucina e nella medicina popolare.
In Piemonte le foglie sono usate in insalata come accompagnamento alle uova, mentre in Liguria
entrano nel ripieno dei pansoti. La farmacopea popolare utilizza foglie e radici
nella cosiddetta tarassacoterapia, per le sue presunte proprietà depurative e diuretiche.
Capacità di adattamento
Il Tarassaco comune (Taraxacum officinale) è una pianta spontanea che unisce tradizione popolare, utilizzo culinario e valore erboristico. Conosciuto in Italia con molti nomi – dal “dente di leone” al “soffione” – e in Sardegna come Zizziolu, rappresenta uno degli esempi più diffusi di adattamento della flora mediterranea. Grazie alla sua capacità di crescere ovunque e alle proprietà benefiche attribuite a foglie e radici, il Tarassaco resta ancora oggi una pianta preziosa, sia per la biodiversità che per la cultura rurale.
🌍 Diffusione in Sardegna e nel mondo
Il dente di leone (Taraxacum officinale) è una pianta erbacea spontanea, priva di parti legnose, che cresce con grande facilità nelle pianure della Sardegna e in tutte le regioni a clima temperato del pianeta. Appartenente alla famiglia delle Asteraceae, che conta oltre 20.000 specie, il Tarassaco colora di giallo intenso i prati e le distese erbose dalla metà di marzo fino a novembre. La sua straordinaria capacità di adattamento gli permette di svilupparsi fino ai 2.000 metri di altitudine, colonizzando non solo ambienti rurali e campi concimati, ma anche aree urbane abbandonate, dove riesce a crescere tra le fessure di cemento e asfalto. Accanto al Tarassaco, un’altra macchia gialla illumina la primavera sarda: il Doronico, simile a una grande margherita dorata, con lunghi petali e un vistoso bottone centrale.



