Autunno in Barbagia
In Sardegna, tra settembre e dicembre, si svolge la rassegna “Autunno in Barbagia”.
Si tratta di una manifestazione culturale che coinvolge i piccoli centri caratteristici della storica subregione della Sardegna.
Questa rassegna, nata ad Oliena nel 1996 sotto il nome originario di Cortes Apertas, serve a far conoscere, le identità produttive, culturali, urbanistiche e folkloristiche dei principali paesi della Provincia di Nuoro.
Cortes Apertas
Nei 32 comuni che aderiscono, ogni anno affluiscono migliaia di persone da ogni parte dell’isola, tanto da iscrivere l’appuntamento fra i più conosciuti e frequentati di tutta la Sardegna. Scegliere queste terre per una vacanza autunnale, può rivelarsi un’occasione per inanellare un’inaspettata trafila di appuntamenti di grande interesse artistico e gastronomico. Nei cortili aperti delle antiche abitazioni vengono esposti oggetti ed attrezzi propri dei lavori tradizionali, quali la raccolta del grano, la trebbiatura, la filatura e la tintura della lana, la produzione della ceramica, la ferratura dei cavalli. Le piazze e le strade si trasformano, invece, in meravigliosi luoghi d’aggregazione, nei quali il ballo, la musica e gli spettacoli folkloristici, assurgono a protagonisti indiscussi delle serate e delle notti stellate.
Tutto inizia ad Oliena
La manifestazione nasce nel 1996 ad Oliena, con l’obiettivo di far rivivere il centro storico della cittadina, attirando turisti e curiosi dagli immediati dintorni. Con il passare del tempo diventava sempre più centrale il ruolo delle cortes, che dovevano fungere da “scatola dei ricordi” e contemporaneamente da opportunità per il rilancio dei comuni interni della Barbagia, altrimenti destinati ad un lento ed inesorabile spopolamento. Le tradizioni, l’architettura del tempo, l’artigianato, le abitudini quotidiane, vengono mostrate ai visitatori, talvolta nelle cortes, spaziose e fresche, talvolta nelle abitazioni in calce e pietra, ristrutturate e ricche di fascino. L’iniziativa ha da subito riscosso grande successo e, nel corso degli anni, le presenze sono cresciute esponenzialmente, tanto che dal 2000, è stata estesa a tanti altri comuni della zona ed ha assunto il nome ufficiale di “Autunno in Barbagia“.
I comuni che ospitano “Autunno in Barbagia”
Fra i 27 comuni partecipanti figurano, oltre ad Oliena e al capoluogo di provincia Nuoro, altri meravigliosi borghi di una terra quasi sconosciuta ma ricchissima di fascino, bellezze naturali, nobili tradizioni. All’esordio di Bitti, che ospiterà la manifestazione da venerdì 4 settembre a domenica 6, succederanno in ordine rigoroso: Oliena, Dorgali, Sarule, Austis, Orana, Lula, Tonara, Gavoi, Meana Sardo, Onanì, Orgosolo, Belvì, Sorgono, Aritzo, Desulo, Lollove, Ovodda, Mamoiara, Nuoro, Tiani, Olzai, Atzara, Ollolai, Teti, Gadoni, Fonni, Orune. L’ultimo fine settimana nel quale sarà possibile partecipare alla kermesse sarà quello dell’11, 12 e 13 dicembre. Cortes Apertas è un’esperienza nella quale si fondono l’arte, il lavoro delle zone rurali e l’assaggio delle numerose eccellenze eno-gastronomiche che queste terre sanno offrire agli avventori. Cortes Apertas è una vetrina che mira a promuovere e a custodire le eccellenze alimentari, le maestranze e le tradizioni appartenenti alle popolazioni che vi abitano e che ne garantiscono la sopravvivenza.
L’entroterra sardo in vetrina
“Autunno in Barbagia” si configura come una porta spalancata sulla storia delle comunità sarde della Barbagia, come uno spettacolare quanto interessante spaccato sulle tradizioni e le abitudini della Sardegna interna, nonché come un’occasione di assaggiare ed acquistare le produzioni che da decenni fanno di questa zona un fiore all’occhiello della cucina isolana. Mostre, esposizioni artistiche, laboratori, rappresentazioni teatrali e visite guidate, completano un’offerta viva ed in continua crescita, pensata per un pubblico eterogeneo e partecipe. Insomma, l’entroterra sardo attende di contagiare migliaia di turisti col proprio entusiasmo e la propria voglia di far rivivere la storia materiale che ha contraddistinto queste lande: il circuito è pronto, così come lo sono gli interpreti, che sapranno mostrare a tutti e con grande orgoglio le arti e i mestieri di una terra incantata e sospesa fra passato e presente.