Il Fungo di Arzachena è uno dei monumenti naturali più iconici della Gallura e il vero simbolo della cittadina. Situato in località La Sarra, questo gigantesco blocco di granito ha assunto nei secoli la spettacolare forma di un enorme fungo, con una base tondeggiante e un ampio “ombrello” che lo rende unico nel suo genere.
Conosciuto già dai romani, che chiamavano Arzachena Turubulus Maior (“grande fungo”), il sito conserva ancora le testimonianze delle antiche frequentazioni: sotto la roccia si trovano murature a secco che risalgono ai primi insediamenti primitivi.
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📜 Scheda · Il Fungo di Arzachena
Monumento naturale simbolo della Gallura, abitato fin dalla preistoria.
📍 Localizzazione
- Località La Sarra, Arzachena (Gallura, Sardegna settentrionale).
⛰️ Descrizione
- Roccia granitica modellata in forma di fungo naturale.
- Conosciuta dai Romani come Turubulus Maior (“fungo grande”).
- Alla base sono ancora visibili murature a secco di epoca primitiva.
🗿 Scavi archeologici
- Scavi effettuati negli anni ’60 del Novecento.
- Ritrovate ceramiche tipiche della Cultura di Ozieri.
- Scarti di lavorazione in ossidiana e grattatoi in quarzite.
📖 Storia e curiosità
Il toponimo Arzachena deriverebbe da radici greche. Secondo alcune ipotesi, la zona era abitata dai Lestrigoni citati nell’Odissea.
In epoca romana l’area era suddivisa in Turibulum Maior e Turibulum Minor, mentre in età giudicale Arzachena divenne capoluogo della curatoria di Unale.
Scavi archeologici e ritrovamenti
L’area del Fungo fu oggetto di scavi negli anni Sessanta del Novecento, portando alla luce reperti di grande valore storico:
-
ceramiche decorate tipiche della Cultura di Ozieri,
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scarti di lavorazione in ossidiana,
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strumenti come grattatoi in quarzite.
Questi ritrovamenti confermano che il luogo fu abitato fin dalla preistoria, diventando un punto di riferimento nel territorio gallurese.
L’origine dei coloni di Arzachena
Secondo la storiografia ufficiale, i primi coloni di Arzachena sarebbero arrivati dall’Asia Minore, così come avvenne per altri centri sardi come Ardali, Libisonis, Siniscola e Sindia.
Il toponimo originario, Arseguen, sarebbe di derivazione greca e alcuni studiosi collegano la zona ai racconti dell’Odissea, secondo cui i Lestrigoni avrebbero abitato questa parte della Sardegna, scegliendo la città di Artakia come centro del territorio.
Da Turibulum a capoluogo giudicale
In epoca romana, la zona era nota come Turibulum, suddivisa nei centri di Turibulum Maior e Turibulum Minor, in riferimento proprio alla grande roccia a forma di fungo che domina l’attuale città.
Anche durante il periodo giudicale, Arzachena mantenne la sua importanza strategica, diventando capoluogo della curatoria di Unale.
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🚶♂️ Visitare il Fungo di Arzachena
Consigli pratici per raggiungere e visitare il monumento naturale simbolo di Arzachena.
Accesso
L’area è liberamente accessibile tutto l’anno. Non sono previsti biglietti o orari di visita.
🚗 Come arrivare
Il Fungo si trova in località La Sarra, poco fuori dal centro abitato di Arzachena.
È facilmente raggiungibile in auto e ben visibile dalla strada principale.
👉 Apri su Google Maps
💡 Consigli di visita
- Ideale per una breve sosta fotografica lungo un itinerario in Gallura.
- Consigliata la visita nelle ore mattutine o al tramonto per la luce migliore.
- Parcheggio disponibile nelle vicinanze.
- Luogo adatto anche a famiglie con bambini.
