Un edificio romanico del XIII secolo
La Chiesa di Sant’Antonio di Salvenero, situata nel territorio di Ploaghe (Sassari), è un edificio religioso di epoca romanica in ottime condizioni strutturali. Costruita nel XIII secolo, sorge in un’area oggi occupata da impianti industriali, ma conserva ancora il fascino originario della sua architettura medievale.
L’impianto è a navata unica con abside orientato a sud-est. Le murature alternano filari di calcare bianco e grigio con inserti di trachite rossa nei cantoni, una caratteristica tipica delle chiese romaniche del Logudoro.
- LEGGI ANCHE: PLOAGHE, TRE CHIESE IN UNA PIAZZA

📜 Scheda · Chiesa di Sant’Antonio di Salvenero (Ploaghe)
Edificio romanico del XIII secolo, tra i più interessanti esempi del Logudoro.
📍 Localizzazione
Territorio di Ploaghe (provincia di Sassari), lungo la strada per Florinas, vicino al sito dell’antico villaggio di Salvénero.
🏛️ Architettura romanica
- Impianto a navata unica con abside orientato a sud-est.
- Muratura alternata in calcare bianco/grigio e trachite rossa.
- Archetti pensili a doppia ghiera; absidali con ghiera semicircolare interna e ogivale esterna.
- Monofora assiale centinata a doppio strombo.
- Modifiche aragonesi: portale e finestra rettangolare sulla facciata.
- Aggiunte settecentesche: corpi laterali sui fianchi.
⏳ Storia
La chiesa risale al XIII secolo e si trova nei pressi dell’antico villaggio di Salvénero, abbandonato alla fine del Settecento. Vicina anche l’Abbazia benedettina di San Michele.
🔎 Curiosità
- Inserita in un’area oggi circondata da impianti industriali, ma ben conservata.
- Citata tra gli itinerari religiosi più suggestivi del Logudoro.
- Indicazioni turistiche: Pro Loco Ploaghe, Corso Giovanni Spano 78 – tel. 329 2660930.


Elementi architettonici
La facciata e l’abside presentano numerosi dettagli decorativi:
-
Archetti pensili disposti parallelamente agli spioventi, a doppia ghiera sottile.
-
Nell’abside, archetti con ghiera interna semicircolare ed esterna ogivale.
-
Una monofora assiale centinata a doppio strombo illumina l’interno.
Nel periodo aragonese, le maestranze locali modificarono il portale sopraccigliato e aprirono la finestra rettangolare sulla facciata. Successivamente, nel XVIII secolo, furono aggiunti i corpi laterali sui fianchi della chiesa.

Il villaggio di Salvenero
La chiesa si trova a poca distanza dall’antico villaggio di Salvénero, abbandonato alla fine del XVIII secolo. Nelle vicinanze sorge anche l’Abbazia benedettina di San Michele, ulteriore testimonianza del forte radicamento monastico in quest’area del Logudoro.

Come arrivare
Da Sassari, percorrere la Strada Statale 131 in direzione sud, svoltare al bivio per Florinas e proseguire sulla strada provinciale: dopo poche centinaia di metri si scorge la chiesa di Sant’Antonio di Salvenero.
📌 Info turistiche: Pro Loco di Ploaghe – Corso Giovanni Spano 78, tel. 329 2660930
- Guarda anche il sito di PloagheTurismo per conoscere i servizi del territorio

