La Stazione ferroviaria di Arzana: tappa storica del Mandas–Arbatax
La Stazione ferroviaria di Arzana, inaugurata nel 1894 su iniziativa della Società Italiana per le Strade Ferrate Secondarie della Sardegna, fa parte della storica tratta Mandas–Arbatax. Questo sito è considerato uno dei punti di maggior interesse storico, naturalistico e paesaggistico della Sardegna centro-orientale.
È proprio da qui che i pittoreschi locomotori LDe con carrozza V2D compiono un viaggio spettacolare: dopo aver costeggiato il Gennargentu fino a quota 800 metri, attraversano piccoli ponti, strettissime gallerie e curve ardite, scolpite in un ambiente naturale difficile da domare con infrastrutture ferroviarie.
Il tragitto prevede fermate ad Anulù, San Girolamo e Niala, proseguendo poi verso gli abitati di Ussassai e Gairo Taquisara – un tempo capolinea della diramazione per Jerzu – e lambendo le acque dell’Alto Flumendosa.
Prima di lanciarsi verso il mare, il treno affronta l’affascinante giro a 360° nell’elicodiale di Pitzu ’e Cuccu, un’opera ingegneristica unica nel suo genere in Sardegna.
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📜 Costruire la ferrovia dell’Ogliastra
Capimastri siciliani, maestranze locali e la Stazione ferroviaria di Arzana
🧱 Dalla Sicilia i capimastri
Per superare le difficoltà orografiche dell’Ogliastra e colmare il gap tecnico delle maestranze locali,
giunsero da Caltanissetta capimastri specializzati che formarono sul campo gli operai sardi.
- Insegnamento dell’uso della calce e delle tecniche di escavazione della roccia per gallerie.
- Selezione di materiali locali idonei alla posa dei binari.
- Costruzione di stazioni, ponti, gallerie, case cantoniere e opere accessorie.
🚂 La Stazione ferroviaria di Arzana oggi
- Quota: oltre 850 m s.l.m., tra le più elevate della linea Mandas–Arbatax.
- Fabbricato viaggiatori (storico, ristrutturato): Sala d’attesa, Magazzino merci, piccolo bar.
- Armamento: binario corrente per il transito + binario morto per sosta convogli e mezzi di manutenzione.
L’opera rientra nello sviluppo ottocentesco della rete a scartamento ridotto sarda, pensata per collegare entroterra e costa
e rendere praticabili tratti montani con curve strette, gallerie e piccoli viadotti.
Fine ’800: rompere l’isolamento del Gennargentu
Nel 1879, con la legge De Pretis – dal nome di Agostino De Pretis, Ministro dei Lavori Pubblici nel 1862 e più volte Presidente del Consiglio del Regno d’Italia tra il 1876 e il 1887 – venne avviato il finanziamento per la costruzione della rete ferroviaria della Sardegna.
L’obiettivo era ambizioso: collegare il centro dell’isola con le coste, superando l’isolamento geografico di aree come l’Ogliastra e il massiccio del Gennargentu.

Stazione di Arzana, nodo strategico per l’Ogliastra
Fin dalle prime pianificazioni, Arzana e il suo territorio furono individuati come sede logistica per il passaggio della nuova linea, in quanto punto di raccordo tra la fascia costiera ogliastrina e le aree interne. Il progetto puntava a sfruttare l’importanza crescente di Villagrande e Tortolì, centri in via di sviluppo con vocazione commerciale.
Un piano per legname e siderurgia
Dietro la costruzione della ferrovia si celava anche un preciso obiettivo economico: dare impulso all’industria siderurgica e soprattutto a quella del legname, settore in cui la Sardegna, alla fine dell’Ottocento, era considerata uno dei principali giacimenti nazionali.
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📜 Il Trenino Verde – Arbatax–Mandas
Stazione di Arzana · stagione turistica: primavera–autunno
In sintesi
Servizio turistico su locomotive a vapore o diesel con carrozze storiche lungo la linea Arbatax–Mandas.
Panorami d’eccezione sull’Ogliastra interna con fermate in borghi di montagna e paesaggi incontaminati.
🗺️ Itinerario e tappe
- Partenza: Arbatax
- Territori attraversati: Girasole · Villagrande · Elini · Arzana · Ilbono · Lanusei
🌄 Punti panoramici d’eccellenza
- Gennargentu & Lago Flumendosa – crinali e specchi d’acqua alpini di Sardegna.
- Perda Liana (Gairo) – tacco calcareo iconico dell’Ogliastra.
- Ussassai & Ulassai – borghi tra gole e falesie.
- Foresta di Montarbu (Seui) – habitat forestale e sentieri naturalistici.
Nota: per orari e calendario aggiornati verifica il programma stagionale ufficiale del Trenino Verde.
- Guarda anche il sito del Trenino Verde per conoscere orari e servizi
