Il Monte Tului, massiccio calcareo alto 917 metri sul livello del mare, si trova nella Sardegna centro-orientale, al cuore del Golfo di Orosei. La montagna segna lo spartiacque orografico tra il centro abitato di Dorgali e la sua frazione marina Cala Gonone, ponendosi come punto di confine naturale tra Baronia, Ogliastra e Barbagia. Dal punto di vista ambientale, il Monte Tului rappresenta una naturale continuazione del Supramonte marino, comparto periferico del più vasto e suggestivo Supramonte di Dorgali, area di grande valore paesaggistico e naturalistico.
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La cima più alta della costa orientale sarda
Con i suoi 917 metri di altitudine, il Monte Tului è il rilievo più alto della costa orientale della Sardegna e la vetta più imponente che si affaccia direttamente sul Mar Tirreno. Da qui si gode di un panorama unico che spazia dal Golfo di Orosei fino alle montagne interne della Barbagia, rendendolo una meta ideale per chi ama trekking, natura e paesaggi incontaminati.
🔭 La vedetta antincendio di Monte Tului
Sulla sommità del Monte Tului, a 917 metri di quota, si trova una delle più importanti vedette antincendio della Sardegna orientale. La sua posizione strategica permette un controllo visivo a 360 gradi sul Golfo di Orosei, sulla Barbagia e sulle zone interne fino all’Ogliastra e alla Baronia, rendendola un punto nevralgico per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi. Oltre alla funzione di sorveglianza ambientale, la vedetta di Tului è anche una delle mete escursionistiche più apprezzate dai visitatori: dal suo punto panoramico si ammirano spettacolari vedute sulla costa di Cala Gonone, sulle falesie del Supramonte e sull’immenso paesaggio montano che caratterizza il cuore della Sardegna.


🌿 La fitta boscaglia del Monte Tului
I versanti del Monte Tului sono ricoperti da una fitta e rigogliosa macchia mediterranea, simile a quella che caratterizza l’intero Supramonte di Dorgali, ma arricchita da varianti vegetali dovute al particolare microclima influenzato dalla vicinanza del mare. Con i suoi 917 metri di altitudine, il Monte Tului è il rilievo più alto della costa orientale della Sardegna e la vetta più imponente che si affaccia direttamente sul Mar Tirreno. Da qui si gode di un panorama unico che spazia dal Golfo di Orosei fino alle montagne interne della Barbagia, rendendolo una meta ideale per chi ama trekking, natura e paesaggi incontaminati.
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🌲 Lo sfruttamento carbonaro del Monte Tului
Fino ai primi del ’900 anche il Monte Tului fu oggetto di un intenso sfruttamento da parte delle commissioni carbonare piemontesi, che trasformarono gran parte della vegetazione del Supramonte in combustibile per alimentare le industrie e i trasporti dell’epoca. Le conseguenze di quelle politiche distruttive si riflettono ancora oggi sulla copertura vegetale del monte, caratterizzata in gran parte da boschi giovani e da alberi con chiome e tronchi che raramente superano il secolo di vita. Solo pochi esemplari, forse risparmiati per distrazione o per la loro posizione impervia, sono scampati agli “artisti del fuoco”, come venivano definiti i carbonai, lasciando tracce tangibili della memoria storica e del fragile equilibrio tra uomo e ambiente.
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🌿 La diversità dei versanti del Monte Tului
Il Monte Tului presenta una notevole diversità ambientale tra il versante occidentale, che guarda verso Dorgali, e quello orientale, rivolto al mare di Cala Gonone.
Sul lato occidentale domina una macchia mediterranea alta, con vegetazione prevalentemente arborea che raggiunge i 4 metri di altezza, composta da specie tipiche come lentisco, cisto villoso, cisto marino, rosmarino e ginepro licio. Il versante orientale, invece, ospita una macchia mediterranea bassa, con arbusti che raramente superano i 2 metri, in cui prevalgono corbezzolo, mirto, leccio e quercia. Questa differenza tra i due versanti testimonia l’influenza del microclima e dell’esposizione geografica sulla flora del Supramonte e rende il Monte Tului un ambiente di grande interesse botanico e naturalistico.


🌊 Il versante orientale di Monte Tului verso Cala Gonone
Il versante orientale del Monte Tului si affaccia direttamente sulla costa di Cala Gonone, offrendo un paesaggio che unisce macchia mediterranea bassa e scorci spettacolari sul Golfo di Orosei. Qui la vegetazione è prevalentemente arbustiva, con altezze che difficilmente superano i due metri, e vede come specie dominanti il corbezzolo, il mirto, il leccio e la quercia. L’esposizione al mare e i venti provenienti dal Tirreno creano un microclima particolare che limita lo sviluppo arboreo, ma allo stesso tempo arricchisce la biodiversità con forme vegetali resistenti e profumate. Questo versante è molto apprezzato dagli escursionisti perché regala panorami suggestivi che spaziano dalle falesie del Supramonte alle acque cristalline del golfo.







🌳 Il versante occidentale di Monte Tului verso Dorgali
Il versante occidentale del Monte Tului si affaccia sull’entroterra di Dorgali e si distingue per la presenza di una macchia mediterranea alta, con vegetazione arborea che raggiunge i 4 metri di altezza. In questo lato della montagna prevalgono specie come lentisco, cisto villoso, cisto marino, rosmarino e ginepro licio, che formano un manto verde fitto e profumato. A differenza del versante orientale, qui la copertura vegetale è più rigogliosa e compatta grazie alla minore influenza diretta dei venti marini. Questo ambiente rappresenta un tipico esempio di Supramonte interno, dove la vegetazione si sviluppa con maggiore verticalità e densità, offrendo un quadro suggestivo della ricca flora sarda.







🏔️ La cima di Monte Tului
La cima di Monte Tului, che raggiunge i 917 metri di altitudine, è il punto più elevato della costa orientale della Sardegna. Da questa vetta panoramica si apre uno spettacolo naturale unico: a est lo sguardo abbraccia l’intero Golfo di Orosei con le falesie e le cale di Cala Gonone, mentre a ovest si estendono i rilievi del Supramonte di Dorgali e le montagne della Barbagia. La sommità ospita la vedetta antincendio, struttura strategica per il monitoraggio ambientale e al tempo stesso meta escursionistica per chi ama trekking e fotografia. Salire sulla cima di Monte Tului significa scoprire uno dei migliori punti di osservazione della Sardegna centro-orientale, dove mare e montagna si incontrano in un paesaggio di rara bellezza.


📡 L’antenna di Monte Tului
Sulla cima del Monte Tului, accanto alla vedetta antincendio, si erge una grande antenna per le telecomunicazioni, visibile a chilometri di distanza. La sua posizione strategica, a 917 metri di quota, consente la diffusione dei segnali radio e televisivi su gran parte della costa orientale della Sardegna e fino alle zone interne della Barbagia. Pur non passando inosservata nel paesaggio, l’antenna di Tului svolge un ruolo fondamentale nelle comunicazioni e nei servizi di trasmissione, affermandosi come punto di riferimento tecnico oltre che geografico. La sua presenza, insieme alla vedetta, segna la sommità del monte, rendendolo riconoscibile anche da lontano per chi osserva il profilo di Dorgali e del Golfo di Orosei.

Cerniera tra Barbagia, Baronia e Ogliastra
Il Monte Tului rappresenta una delle vette più significative della Sardegna orientale e un autentico simbolo per il territorio di Dorgali e Cala Gonone. Con i suoi 917 metri di altitudine, la montagna offre un ambiente unico dove la macchia mediterranea, la fauna selvatica e le particolari formazioni geologiche calcaree si intrecciano in un paesaggio di straordinaria bellezza. Dalla sua cima, dominata dalla vedetta antincendio, lo sguardo spazia dal Golfo di Orosei alle dorsali della Barbagia, regalando uno dei panorami più spettacolari della Sardegna. Meta ideale per escursionisti, naturalisti e appassionati di fotografia, Monte Tului rimane un luogo che unisce storia, natura e identità locale, confermandosi come un vero e proprio balcone naturale sul Supramonte e sul Mar Tirreno.
