Il Lampascione (Muscari comosum), conosciuto anche come Leopoldia comosa o con numerosi nomi popolari regionali, è una pianta erbacea della famiglia delle Asparagaceae molto diffusa nelle aree mediterranee. Cresce spontaneamente in terreni calcarei e aridi fino a 1500 metri di altitudine, producendo in primavera caratteristiche infiorescenze violacee a forma piramidale. Il suo bulbo, dal sapore amarognolo, è da secoli protagonista della cucina tradizionale del Sud Italia, dove viene utilizzato fritto in pastella, nelle insalate di stagione o come contorno rustico. Oltre all’aspetto gastronomico, il lampascione trova impiego anche in cosmetica naturale, grazie alle sue proprietà emollienti e idratanti.
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Il termine Lampascione deriva dal greco lampas (“lampada, fiaccola”) e richiama la forma
allungata e bulbosa della pianta.
Il nome scientifico Muscari comosum fa riferimento all’aspetto “chiomato” dell’infiorescenza, simile a un piccolo pennacchio.
📌 Scheda informativa Lampascione
🏛️ Nome in italiano: Lampascione o Leopoldia comosa
🔬 Nome scientifico: Muscari comosum
🪪 Nomi secondari: giacinto dal pennacchio, aglio delle vigne, aglio di biscia, muscari chiomato, bulboide lampocomoro, cipolletta calabrese, cipolla canina, cipollaccia turchina, cipollaccio col fiocco, cervellino
🗣️ Nome in sardo: Lampajòni, Alideddu, Chibudda camina, Aradeddu, Cibudda de colorus
🌿 Famiglia: Asparagaceae
🗓️ Fioritura: aprile – maggio
🌱 Habitat: terreni calcarei e aridi, fino a 1500 m s.l.m.
🌍 Origine: Nord Africa, Europa sud-occidentale, Medioriente. Introdotto accidentalmente in Australia a fine ’800, dove è diventato pianta infestante.
Pianta erbacea alta fino a 80 cm. Il bulbo, sotterraneo, raggiunge i 4 cm di diametro.
I fiori, di colore viola, assumono una caratteristica forma piramidale.
Le foglie, carnose e allungate, possono misurare fino a 20 cm.
Del Lampascione si consuma il bulbo, dal gusto amarognolo, tipico della cucina dell’Italia meridionale
(Basilicata, Calabria, Puglia). Viene cucinato in frittelle o aggiunto a insalate di stagione.
Consumato in quantità elevate può avere effetto purgante.
In cosmetica è apprezzato per le sue proprietà emollienti e idratanti della pelle.
Valore culturale e tradizione del lampascione
Il lampascione non è soltanto un ingrediente della cucina meridionale, ma rappresenta anche un simbolo della tradizione contadina mediterranea. La raccolta dei bulbi avveniva nei mesi primaverili ed era spesso legata a rituali e consuetudini popolari. In molte zone del Sud Italia, come in Puglia e Basilicata, il lampascione veniva considerato un alimento povero ma prezioso, capace di arricchire i piatti con il suo gusto unico e leggermente amaro. La sua presenza nelle tavole rurali ha contribuito a tramandare ricette tipiche che ancora oggi vengono riproposte nelle sagre e nelle feste locali, dove il lampascione è celebrato come espressione di identità gastronomica e culturale.
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Specialità tipica del Sud Italia (Puglia, Basilicata, Calabria): il bulbo di lampascione viene addolcito e
poi fritto in una pastella leggera, croccante fuori e morbida dentro.
Ingredienti (4 persone):
- 500 g di lampascioni puliti
- 120 g di farina 00 (o metà 00 e metà di riso per extra croccantezza)
- 180–200 ml di acqua frizzante fredda (o birra fredda)
- 1 uovo (facoltativo)
- Sale, pepe q.b.
- Olio di semi per friggere
- (Facoltativo) Prezzemolo tritato o peperoncino
Preparazione:
- Ammollo/degorgio: incidi a croce la base dei lampascioni, sciacqua e tieni in acqua fredda 6–12 ore cambiando l’acqua più volte (aiuta a smorzare l’amaro).
- Scottatura: lessa 8–10 minuti in acqua leggermente salata; scola e asciuga bene.
- Pastella: mescola farina, acqua frizzante fredda (e uovo se usi), sale e pepe. Deve essere fluida ma avvolgente.
- Frittura: porta l’olio a 170–175°C, immergi i lampascioni nella pastella e friggi 3–4 minuti finché dorati. Scola su carta.
- Servizio: spolvera con prezzemolo o un pizzico di peperoncino e servi caldissimi.
Tip: per una versione più leggera, condisci i lampascioni lessati con olio EVO, aceto, sale e origano:
ottimi tiepidi in insalata.
