Cosa sono le margherite
Il termine margherita si riferisce a diverse specie di piante erbacee della famiglia delle Asteraceae, appartenenti principalmente ai generi Chrysanthemum e Leucanthemum. Sono fiori spontanei molto diffusi nei prati e nei campi di tutta Europa e del bacino del Mediterraneo, riconoscibili per i loro petali bianchi o gialli disposti attorno a un centro giallo brillante.
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Struttura botanica
Dal punto di vista botanico, la margherita non è un singolo fiore ma un capolino, ovvero un’infiorescenza formata da numerosi fiori tubulosi centrali e da fiori ligulati periferici che simulano i petali. Le dimensioni del capolino variano dai 2 ai 6 cm di diametro.
Esempi di margherite
Tra le specie più conosciute e comuni troviamo:
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🌼 Crisantemo giallo selvatico (Chrysanthemum coronarium)
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🌼 Camomilla comune (Matricaria chamomilla L.), annuale e appartenente al genere Matricaria
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🌼 Margherita comune o margherita dei campi (Leucanthemum vulgare), pianta erbacea diffusa nei prati spontanei
- Guarda anche il sito della Società Italiana di Botanica, sezione sarda
Simbolo di biodiversità
Le margherite, con la loro semplicità e il loro valore simbolico, continuano a essere tra i fiori spontanei più amati e diffusi nel Mediterraneo e in Sardegna. Oltre alla bellezza ornamentale e alla ricchezza botanica che rappresentano, queste piante hanno un forte legame con la cultura popolare e il linguaggio dei fiori, dove sono sinonimo di purezza, sincerità e rinascita. Conoscere le caratteristiche botaniche, l’origine del nome e i diversi significati delle margherite permette di apprezzarle non solo come elemento naturale dei nostri paesaggi, ma anche come un autentico simbolo della biodiversità mediterranea.

