La Scogliera di Su Tinigiosu rappresenta uno dei tratti più imponenti e suggestivi della costa occidentale della Sardegna, all’interno del territorio di Cuglieri. Situata a nord di Santa Caterina di Pittinuri, questa scogliera è un imponente bastione naturale di origine vulcanica, frutto delle antiche eruzioni del Montiferru. A picco sul mare per decine di metri, Su Tinigiosu è un luogo che incarna la potenza e la bellezza primordiale della natura sarda: rocce scure modellate dal vento e dall’erosione marina, onde che si infrangono fragorosamente alla base della falesia, e panorami che si aprono sconfinati sull’azzurro profondo del Mare di Sardegna. Questo tratto di costa, ancora incontaminato e selvaggio, è una meta ideale per escursionisti, fotografi e amanti dei paesaggi naturali.
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📜 Origine del nome “Su Tinigiosu”
Scheda informativa Scogliera di Su Tinigiosu (Cuglieri)
GEOGRAFIA
📌 Dove si trova: Costa di Cuglieri (OR), Sardegna centro-occidentale – a nord di Santa Caterina di Pittinuri
🌐 Coordinate GPS: ≈ 40.153° N, 8.483° E (indicative)
Estensione/assetto: Lungo costone a picco sul Mare di Sardegna, interrotto da valloni e impluvi costieri
Geologia: Falesie basaltiche (origine vulcanica del Montiferru) con terrazzi d’abrasione marina
📏 Altezze: Pareti fino a ~70 m sul livello del mare
PAESAGGIO E AMBIENTE
🌿 Vegetazione: Macchia mediterranea rada (lentisco, cisto, ginestra) adattata a vento e salsedine
🐦 Fauna: Uccelli marini e rapaci costieri; acque con praterie di Posidonia oceanica
🌬️ Clima/Venti: Maestrale dominante, forte esposizione e moto ondoso frequente
FRUIZIONE
🚶 Accesso: Tratti a piedi su pascoli e sentieri di costa; massima prudenza vicino al ciglio della falesia
👀 Punti d’interesse: Vedute panoramiche sul Mare di Sardegna; nelle vicinanze la Cascata di Capo Nieddu (stagionale) e torri costiere storiche
📸 Consiglio fotografico: Golden hour e luce radente per enfatizzare le tessiture del basalto e i contrasti mare-roccia
NOTE DI SICUREZZA
⚠️ Scarpate instabili e bordi friabili: evitare di avvicinarsi al ciglio; condizioni meteo marine da verificare prima dell’escursione.
🏞️ Cuglieri: tra costa vulcanica e falesie calcaree
Cuglieri è un piccolo borgo di 2.763 abitanti situato nella Sardegna centro-occidentale, affacciato su un tratto di costa di straordinaria varietà geologica e paesaggistica. Il litorale si estende a nord dal Rio Mannu fino al Rio Pischinappiu a sud, offrendo scenari che spaziano da alte falesie a picco sul mare a baie e spiagge più accessibili. La genesi di questo paesaggio è strettamente legata al Montiferru, il più grande vulcano dell’isola, oggi spento ma ancora protagonista nella morfologia del territorio.
🌋 La costa vulcanica: un paesaggio aspro e spettacolare
La porzione settentrionale della costa, a nord di Santa Caterina di Pittinuri, è dominata da spettacolari formazioni basaltiche di origine vulcanica. Qui, gli antichi flussi lavici hanno costruito uno scenario di rocce scure e compatte, modellate nei secoli dall’azione del mare e degli agenti atmosferici. Le falesie raggiungono altezze fino a 70 metri, creando un ambiente maestoso e allo stesso tempo selvaggio. Passeggiare lungo questo tratto costiero significa muoversi tra pascoli che terminano improvvisamente in ripide cadute verso il mare, offrendo panorami unici ma anche la necessità di prestare grande attenzione ai bordi del costone.
🏖️ La costa sedimentaria: falesie calcaree e piccole baie
Procedendo verso sud, il paesaggio cambia radicalmente: il basalto vulcanico lascia spazio a falesie calcaree, più chiare e meno scoscese. Qui la costa si abbassa progressivamente fino al livello del mare, consentendo un accesso più agevole. Le forme si fanno più dolci, con tratti alternati di piccole baie e spiagge sabbiose. Questo contrasto tra la severità della costa vulcanica e la morbidezza della costa sedimentaria è una delle peculiarità più affascinanti del territorio di Cuglieri.
Un laboratorio geologico naturale
La costa di Cuglieri è un vero e proprio laboratorio a cielo aperto per chi ama la geologia e la natura. L’alternanza tra rocce vulcaniche e calcaree racconta milioni di anni di storia geologica: dalle eruzioni basaltiche del Montiferru, all’azione lenta ma inesorabile dell’erosione marina, fino alla formazione delle falesie attuali. Lungo i sentieri costieri, è possibile osservare le diverse stratificazioni e leggere nell’ambiente la storia geologica del territorio.
🐑 Paesaggio rurale e natura incontaminata
Uno degli aspetti più caratteristici della costa di Cuglieri è l’integrazione tra paesaggio naturale e paesaggio rurale. I pascoli arrivano fino a ridosso delle falesie, offrendo scorci dove la natura mediterranea convive con l’attività pastorale. Questo equilibrio conferisce al territorio un fascino autentico, lontano dai grandi flussi turistici e perfetto per chi cerca luoghi ancora incontaminati.
📸 Escursioni e punti panoramici
Le falesie di Cuglieri sono ideali per trekking e passeggiate panoramiche. I percorsi lungo costa regalano viste mozzafiato, soprattutto al tramonto, quando la luce calda esalta i contrasti tra la roccia scura del basalto e quella chiara del calcare. Le piccole spiagge nascoste offrono momenti di quiete e un contatto diretto con il mare. Visitare questa zona significa scoprire un tratto di Sardegna autentico, dove geologia, paesaggio e cultura locale si fondono armoniosamente.
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🏰 La Torre Aragonese di Su Tinigiosu: guardiana delle scogliere
Sulla sommità della Scogliera di Su Tinigiosu, immersa in un paesaggio dominato da rocce basaltiche e mare aperto, sorge la Torre di Su Tinigiosu, una delle numerose fortificazioni costiere costruite durante la dominazione aragonese in Sardegna. Edificata nel XVI secolo come punto di avvistamento strategico, la torre aveva il compito di controllare e difendere questo tratto di litorale da incursioni barbaresche e pirati provenienti dal Nord Africa. La sua posizione è spettacolare: eretta a strapiombo sul mare, offre una vista panoramica che spazia dal Montiferru al Mare di Sardegna, garantendo all’epoca un controllo visivo eccezionale della costa. Oggi, anche se in parte segnata dal tempo, la torre aragonese rappresenta una preziosa testimonianza storica e architettonica, perfettamente integrata nel paesaggio naturale della scogliera. Raggiungerla significa immergersi in un luogo sospeso tra storia, natura e silenzio.

💧 La cascata di Capo Nieddu: l’acqua che incontra il mare
La Cascata di Capo Nieddu è uno degli spettacoli naturali più sorprendenti della Sardegna occidentale. Situata lungo la costa di Cuglieri, poco a nord della Scogliera di Su Tinigiosu, questa cascata unica nel suo genere precipita direttamente dalle falesie basaltiche nel Mare di Sardegna da un’altezza di circa 40 metri. A renderla ancora più suggestiva è la sua stagionalità: lo spettacolo dell’acqua che si tuffa tra le onde si manifesta soprattutto in primavera, quando il Rio Salighes, alimentato dalle piogge, raggiunge la portata massima. In estate, invece, il corso d’acqua tende a prosciugarsi, lasciando spazio al fascino ruvido delle pareti rocciose. Il contrasto tra la roccia scura di origine vulcanica e l’azzurro intenso del mare crea un panorama mozzafiato, ideale per escursioni panoramiche e fotografia naturalistica. Capo Nieddu è una tappa imperdibile per chi vuole scoprire l’anima più autentica e selvaggia della costa di Cuglieri.
