Un’oasi urbana unica in Sardegna
Il Parco Aymerich è il parco urbano più grande della Sardegna, esteso su circa 22 ettari (o 24 secondo alcune fonti) ai piedi del centro storico di Laconi, al confine tra le province di Oristano e Nuoro. Realizzato nel XIX secolo da don Ignazio Aymerich Ripoll per trasformare la tenuta di famiglia in una vera riserva botanica , oggi è una preziosa oasi verde nel cuore dell’abitato.
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Parco Aymerich: un giardino botanico d’eccezione
L’ambiente naturale del parco sorprende per la varietà e rarità delle specie vegetali: lecci, querce, ulivi, carrubi, ma anche orchidee autoctone come. Tra le curiosità vegetali spiccano la Collectia cruciata dalle foglie simili ad “aerei da caccia”, il faggio pendulo, la magnolia grandiflora, il taxus baccata (“albero della morte”), il pino di Corsica e, in particolare, i maestosi cedri del Libano e dell’Himalaya, tra gli esemplari più antichi e alti presenti sull’isola
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L’elemento acqua: sentieri, ruscelli e cascate
Uno degli aspetti più affascinanti del parco è la presenza costante dell’acqua: ruscelli, laghetti e piccole cascate costellano i sentieri ombrosi, culminando nella suggestiva “cascata maggiore”. Questa ricchezza idrica rende l’ambiente rigoglioso tutto l’anno, offrendo anche ripari naturali e un’atmosfera rilassante perfetta per passeggiate e trekking naturalistici.

Storia e fascino del Parco Aymerich
All’interno del parco emergono i ruderi di un castello medievale, costruito intorno all’XI–XII secolo con una torre rettangolare, successivamente dotata di eleganti elementi gotico‑catalani e poi trasformata in carcere nel XVIII secolo Questo castello fu residenza della famiglia Aymerich e rappresenta un affascinante ponte tra natura e storia, richiamando i conflitti tra antichi giudicati territoriali.



Parco Aymerich: natura, storia e spiritualità
Una visita al Parco Aymerich offre un’esperienza ricca e variegata: passeggiate nel verde, scoperta di specie botaniche esotiche, immersione nei resti medievali e un tuffo nella preistoria con le statue menhir. Inoltre, Laconi è legato a figure spirituali come Sant’Ignazio da Laconi, la cui casa natale e musei nel borgo completano il quadro storico, culturale e devozionale del territorio.
Il parco diventa così tappa perfetta per chi ama natura, arte, archeologia e spiritualità.


