La Sorgente di Su Gologone: cuore d’acqua del Supramonte
La Sorgente di Su Gologone si trova nel territorio comunale di Oliena, alle falde del Monte Uddè, nel cuore del Supramonte. Si tratta della sorgente carsica più famosa e spettacolare della Sardegna, un’apertura naturale nella roccia calcarea che raggiunge una profondità di circa 135 metri. Da qui sgorga un’acqua oligominerale purissima, con una portata media di 500 litri al secondo, che nei periodi di piena può arrivare fino a 8.000 litri al secondo. Questo flusso alimenta un torrente che confluisce nel vicino Fiume Cedrino, proseguendo il suo corso verso il mare nel territorio di Orosei.
Grazie alla sua costanza idrica e alla purezza dell’acqua, Su Gologone rappresenta un monumento naturale di importanza ecologica e paesaggistica per tutta la Sardegna.
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Speleologia e immersioni nella sorgente carsica
Oltre a essere un’attrazione turistica di grande fascino, la sorgente è anche un importante sito per la speleologia subacquea. Da decenni, gruppi di speleologi italiani e internazionali esplorano le viscere del Supramonte immergendosi nei cunicoli sommersi e mappando il percorso dell’acqua. La profondità massima raggiunta — 135 metri — risale al 2010 grazie all’impresa dell’italiano Alberto Cavedon. La complessità morfologica del sistema carsico di Su Gologone lo rende un punto di riferimento per la ricerca idrogeologica in Sardegna.
Il parco naturale e la chiesetta campestre
Le sorgenti di Su Gologone si trovano all’interno di un parco naturale facilmente accessibile e molto frequentato da escursionisti, fotografi e amanti della natura. L’area è immersa in un paesaggio tipicamente supramontano, con vegetazione mediterranea rigogliosa e scorci panoramici mozzafiato.
A breve distanza sorge la Chiesa di Nostra Signora della Pietà (Oliena), un piccolo edificio campestre che custodisce antiche tradizioni religiose. Ogni anno, il 15 settembre, qui si celebra una suggestiva festa in onore della Vergine, che richiama numerosi fedeli e visitatori.
INFORMAZIONI TURISTICHE: Società le Sorgenti, Località Su Gologone, Oliena, Telefoni:
- +39 328 5649983
- +39 349 7128571
- +39 392 3925165



Il carsismo del Monte Uddè
La Sorgente di Su Gologone è considerata uno dei monumenti naturali più straordinari della Sardegna e rappresenta una vera e propria porta d’accesso al cuore carsico del Supramonte di Oliena. Ciò che colpisce immediatamente i visitatori è la trasparenza dell’acqua, di un colore blu intenso e profondo, che sgorga costantemente dalla spaccatura nella roccia calcarea ai piedi del Monte Uddè. Questo scenario naturale, incastonato in una cornice di vegetazione mediterranea, è tra i più fotografati dell’isola ed è visitato ogni anno da migliaia di turisti, escursionisti e appassionati di geologia.
La sorgente è un fenomeno carsico di straordinaria portata: il suo bacino sotterraneo alimenta una portata media di 500 litri al secondo, che in piena può raggiungere anche 8.000 litri al secondo, rendendola la sorgente più abbondante della Sardegna. Il suo flusso contribuisce all’alimentazione del Fiume Cedrino, che scorre verso valle fino a sfociare nel mare di Orosei, creando un ecosistema ricco e vitale.
Oltre al valore paesaggistico, Su Gologone è una risorsa idrica fondamentale per la regione, con acque oligominerali apprezzate per la loro purezza e leggerezza. È anche una palestra naturale per la speleologia subacquea: le esplorazioni scientifiche hanno permesso di mappare un sistema carsico tra i più complessi e profondi dell’isola, con cunicoli sommersi che si sviluppano per centinaia di metri. Queste caratteristiche fanno della sorgente non solo una meta turistica di primo piano, ma anche un importante sito di ricerca ambientale e geologica.
L’area è facilmente accessibile grazie a un parco attrezzato, con sentieri e punti panoramici ideali per osservare la sorgente da diverse prospettive. La visita si arricchisce ulteriormente grazie alla presenza della Chiesa di Nostra Signora della Pietà (Oliena), situata poco distante, che ogni anno il 15 settembre diventa il centro di una festa religiosa molto sentita dalla comunità locale. Un luogo dove natura, spiritualità e scienza si incontrano armoniosamente.


