La Scilla marittima (Drimia maritima), conosciuta anche come Cipolla marina, è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Asparagaceae, tipica dei litorali del Mediterraneo. Cresce nelle retrospiagge sabbiose o rocciose e si riconosce per il suo grande bulbo, che può superare i 20 cm di diametro e i 4 kg di peso, e per lo scapo floreale alto fino a 2 metri. La fioritura estiva, tra agosto e settembre, regala infiorescenze bianche o rosse a seconda della varietà. Da secoli la Scilla è utilizzata in erboristeria come diuretico e cardiotonico, mentre il bulbo rosso è noto per l’impiego come topicida naturale.
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Scilla marittima
(Drimia maritima)
Scheda botanica: habitat, descrizione, fioritura, varietà e utilizzi tradizionali.
Dati rapidi
Descrizione botanica
La Scilla marittima, nota anche come Cipolla marina, è una pianta bulbosa
caratterizzata da un bulbo di grandi dimensioni, che può raggiungere
i 10–20 cm di diametro e pesare oltre 4 kg. Da esso si sviluppa uno scapo eretto,
alto fino a 2 metri, di colore violaceo, che porta una spiga ricca di piccoli fiori bianchi
formati da 6 tepali ovaleggianti.
Varietà
Esistono due varietà di Scilla marittima:
- Varietà femmina: fiori di colore bianco.
- Varietà maschio: fiori rossi, pianta più robusta e bulbo di dimensioni pari a quelle di un melone.
Utilizzi tradizionali
La Scilla marittima è nota da secoli per le sue proprietà medicinali.
È stata utilizzata come diuretico, cardiotonico e rimedio contro l’asma.
Il bulbo della varietà rossa, grazie al contenuto di scilliroside,
è invece impiegato come potente topicida naturale: il suo profumo dolciastro
attira i roditori, che muoiono rapidamente dopo averlo ingerito.
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