Scogliera di Santu Bainzu Ischabizzaddu è uno dei luoghi più suggestivi della costa settentrionale della Sardegna. Situata a pochi chilometri dal centro abitato di Porto Torres, questa scogliera affacciata sul Mar di Sardegna colpisce per l’imponenza delle sue pareti bianche e per il contrasto spettacolare con il blu intenso del mare e il verde della macchia mediterranea.
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Calcare a picco sul mare
L’irregolarità della costa, gli strapiombi vertiginosi e le spettacolari insenature e grotte sono il risultato di millenni di erosione marina e modellamento eolico. Onde e vento hanno scolpito il calcare con pazienza millenaria, trasformando questo tratto costiero in un autentico anfiteatro naturale di grande fascino paesaggistico.
Un paesaggio scolpito da mare e vento
Lungo la scogliera, le terrazze naturali e i ripidi costoni offrono prospettive uniche sul mare aperto. In primavera e in estate, le fioriture spontanee colorano la roccia bianca creando giochi di luce e colore che incantano fotografi, escursionisti e visitatori.


Un rifugio per la biodiversità mediterranea
La vegetazione di bassa macchia — tra cui mirto, lentisco, ginepro e erbe aromatiche — si è adattata perfettamente a questo ambiente esposto a vento e salsedine. Le pareti calcaree e le cavità naturali offrono inoltre rifugio a diverse specie di uccelli marini e piccoli mammiferi, contribuendo a fare di Santu Bainzu un luogo di grande interesse naturalistico.
Escursioni e panorami mozzafiato
Il sentiero che costeggia la scogliera permette di ammirare panorami eccezionali, con viste che spaziano sull’intero Golfo dell’Asinara e sulle isole circostanti. Alcuni punti panoramici offrono anche la possibilità di osservare tramonti spettacolari, con la luce dorata che esalta i contrasti cromatici tra mare, roccia e vegetazione.

Un luogo ideale per fotografia e relax
Grazie alla sua posizione strategica, Santu Bainzu è una meta ideale per chi ama la fotografia naturalistica, le escursioni brevi e i momenti di contemplazione immersi nella natura. La facilità di accesso rende la scogliera adatta anche a famiglie e visitatori meno esperti, pur mantenendo il fascino selvaggio tipico delle coste sarde.
Un patrimonio naturale da rispettare
Come molti altri luoghi straordinari della Sardegna, la scogliera di Santu Bainzu va visitata con rispetto e consapevolezza. Non lasciare rifiuti, non danneggiare la vegetazione e non abbandonare i sentieri tracciati è fondamentale per preservare questo fragile ecosistema.

Dal Miocene numerose tracce
La Scogliera di Santu Bainzu Ischabizzaddu è caratterizzata da un’imponente formazione calcarea di origine marina, formatasi durante il Miocene a seguito di sedimentazioni successive e processi erosivi naturali. Le pareti, levigate e scolpite dall’azione costante del mare e del vento, mostrano spettacolari stratificazioni orizzontali che testimoniano la lunga storia geologica della costa nord-occidentale della Sardegna. La natura calcarea del promontorio favorisce la presenza di terrazzi naturali e cavità carsiche, creando un paesaggio vario e dinamico, con fenditure, grotte costiere e spettacolari falesie a picco sul mare. L’azione combinata degli agenti atmosferici e dell’erosione marina rende questa scogliera un luogo vivo e in continua trasformazione.








