Il Selvaggio Blu è un percorso di trekking che si snoda lungo la costa selvaggia e incontaminata del Golfo di Orosei, nella parte orientale della Sardegna. È considerato da molti escursionisti esperti il trekking più impegnativo d’Italia, ma anche uno dei più belli del Mediterraneo grazie ai suoi panorami mozzafiato, alle falesie a picco sul mare e all’assenza quasi totale di infrastrutture turistiche lungo il tracciato.

📍 Dove si trova il Selvaggio Blu
Il trekking si sviluppa nel territorio di Baunei (NU), nella subregione dell’Ogliastra, e corre lungo un tratto costiero incontaminato che si estende da Santa Maria Navarrese a Cala Gonone.
Il percorso si articola tra scogliere calcaree, boschi di leccio, canyon e calette nascoste, offrendo una delle esperienze più autentiche e intense per chi ama la natura allo stato puro.
📌 Regione: Sardegna
🏔️ Lunghezza: circa 45–50 km
⏳ Durata media: 5–7 giorni
📏 Difficoltà: Alta (EE/EEA – escursionisti esperti con tratti di arrampicata)

Un itinerario tra cielo e mare
Il Selvaggio Blu è molto più di un semplice trekking: è un viaggio immersivo nella natura primordiale. Il percorso alterna tratti di sentiero e sterrati a passaggi su roccia, brevi arrampicate, discese in corda e traversate panoramiche con viste spettacolari sul mare turchese del Golfo di Orosei.
Lungo il cammino si incontrano calette da sogno come Cala Goloritzé, Cala Mariolu, Cala Biriola e Cala Sisine: piccoli gioielli naturali accessibili solo via mare o con lunghi cammini, che rendono l’itinerario unico nel suo genere.
👉 Curiosità: il nome “Selvaggio Blu” nasce negli anni ’80 da un gruppo di alpinisti italiani che per primi tracciarono l’intero percorso, combinando antichi sentieri dei pastori, mulattiere e vie di arrampicata.
Tappe principali del Selvaggio Blu
Il percorso classico è suddiviso in 5–7 tappe, che possono variare a seconda della preparazione dei partecipanti e delle condizioni meteo. Ecco uno schema sintetico:
Santa Maria Navarrese → Pedra Longa
➝ Sentieri costieri e prime falesie a picco sul mare.Pedra Longa → Portu Cuau
➝ Tratti panoramici e boschi mediterranei.Portu Cuau → Cala Goloritzé
➝ Dislivelli importanti, arrampicate e viste spettacolari.Cala Goloritzé → Biriola
➝ Discesa su corde, panorami e calette nascoste.Biriola → Cala Sisine → Cala Luna → Cala Gonone
➝ Ultima tratta con alternanza di tratti boscosi e spiagge.

🏕️ Equipaggiamento e logistica
Data la sua difficoltà tecnica, il Selvaggio Blu richiede una buona preparazione fisica e competenze escursionistiche avanzate. In molti tratti è necessario:
🧗 Corda, imbrago e caschetto per discese e arrampicate.
🧭 GPS o guida esperta: il percorso non è segnalato in modo continuo.
🏕️ Equipaggiamento da trekking leggero ma completo per bivacchi.
💧 Scorte d’acqua e cibo sufficienti (i punti di rifornimento sono rari).
👉 È fortemente consigliato affrontare il trekking con guide alpine certificate o con operatori locali specializzati, che conoscono ogni tappa e gestiscono in sicurezza la logistica e i rifornimenti.
🌿 Periodo migliore per affrontarlo
I mesi ideali per percorrere il Selvaggio Blu sono aprile–giugno e settembre–ottobre, quando il clima è mite e le giornate abbastanza lunghe.
Durante l’estate le alte temperature rendono l’escursione molto più impegnativa e rischiosa, mentre in inverno l’umidità e le piogge possono rendere difficoltosi i passaggi tecnici.
⚠️ Consigli di sicurezza per il Selvaggio Blu
Non affrontare il percorso da soli se non si è escursionisti esperti.
Consultare sempre le previsioni meteo locali.
Portare cartografia, GPS e comunicazioni satellitari in zone senza copertura telefonica.
Non lasciare rifiuti: l’area è protetta e di altissimo valore ambientale.
✨ Selvaggio Blu: un’esperienza per veri amanti dell’avventura
Il Selvaggio Blu non è un trekking per tutti, ma per chi ama la montagna selvaggia, il mare incontaminato e le sfide autentiche, rappresenta un’esperienza indimenticabile.
Un itinerario che racconta la Sardegna più vera: aspra, silenziosa e straordinariamente bella.
- Guarda anche il sito di BauneiTurismo per conoscere i servizi del territorio







































