Su Pallosu (dal sardo “Su Pozzosu”, ovvero “Il rifugio”) è una suggestiva località turistica del comune di San Vero Milis, nella costa occidentale della Sardegna. Situata all’estremità settentrionale della Penisola del Sinis, si affaccia su un tratto di litorale unico, dove la linea costiera rientra dolcemente nella zona di Cuglieri per poi proseguire verso nord. Questo tratto di costa è celebre per la sua bellezza naturale, le acque cristalline e l’elevato valore ambientale.
Origine del nome Su Pallosu
📜 Etimologia: Il nome “Su Pallosu” deriva dal sardo antico “Su Pozzosu”, che significa “il rifugio”.
🏝️ In passato indicava un luogo sicuro e riparato lungo la costa, ideale per proteggersi dalle intemperie marine e per l’attracco delle piccole imbarcazioni da pesca.

Scheda informativa
Su Pallosu
(San Vero Milis, Penisola del Sinis)
GEOGRAFIA
📌 Dove si trova: Su Pallosu, frazione costiera di San Vero Milis (OR), costa occidentale della Sardegna
🌐 Coordinate GPS: 40.058° N, 8.407° E (indicative)
🗺️ Contesto: Estremità settentrionale della Penisola del Sinis, fronte Isola de Sa Tonnara
PAESAGGIO E MARE
🏖️ Arenile: Piccole spiagge di sassolini chiari con sfumature grigie
🌊 Mare: Trasparente, con insenature e numerose piscine naturali
Rocce: Arenaria irregolare modellata da vento e mare, paesaggio “lunare”
🌿 Vegetazione: Rosmarino selvatico e macchia mediterranea; dune retrospiaggia a vegetazione bassa
PUNTI DI INTERESSE
🏝️ Isola de Sa Tonnara: A poche centinaia di metri dalla battigia
🌅 Verso nord: Vista su Punta di Santa Caterina di Pittinuri (Cuglieri) e torre spagnola di avvistamento
ATTIVITÀ E SERVIZI
🚶 Accesso: Strade locali; breve tratto sterrato in alcuni punti; parcheggi non custoditi
🏊 Attività: Snorkeling, nuoto, escursioni costiere, fotografia naturalistica
Livello adatto: Famiglie e appassionati di natura; attenzione al moto ondoso nei giorni di maestrale
🍃 Servizi: Spiagge per lo più libere; punti ristoro stagionali nelle località vicine
TUTELA AMBIENTALE
🌿 Posidonia oceanica: Specie protetta; i banchi spiaggiati (banquettes) contrastano l’erosione costiera — non rimuoverli
♻️ Comportamento responsabile: Restare sui sentieri, non calpestare le dune, portare via i rifiuti
QUANDO ANDARE
📅 Periodo consigliato: Da maggio a ottobre; luce ideale per foto al tramonto
💨 Vento: Raffiche frequenti modellano dune e vegetazione: verificare previsioni meteo/mare
Il vento disegna le dune e il verde de Su Pallosu
Il vento, modellando sabbia e vegetazione, disegna un paesaggio unico a Su Pallosu. Questa località è famosa per le sue piccole spiagge di sassolini chiari con sfumature grigie, incastonate in un ambiente naturale suggestivo e frastagliato. Il litorale è caratterizzato da insenature rocciose, piscine naturali e da un mare trasparente che si apre verso l’Isola de Sa Tonnara, situata a poche centinaia di metri dalla battigia.
Verso nord, lo sguardo abbraccia il panorama spettacolare di Punta di Santa Caterina di Pittinuri (Cuglieri), dominata dall’antica torre spagnola di avvistamento. Alle spalle della spiaggia si innalzano dune sabbiose modellate dal vento, coperte da una vegetazione bassa e resistente, plasmata dalle raffiche costanti che ne limitano lo sviluppo in altezza.

Il paesaggio lunare del costone di arenaria
A rendere unico questo tratto di costa di San Vero Milis è l’eccezionale irregolarità dell’arenaria, modellata nel tempo dalla forza del mare e del vento. Le rocce assumono forme suggestive e irregolari, creando un paesaggio quasi lunare, affascinante e selvaggio. A interrompere il colore dorato dell’arenaria interviene il verde intenso del rosmarino selvatico, l’unica specie vegetale ad essersi spinta fin quasi alla riva, avanzando per oltre cinquanta metri verso il mare. Questo contrasto cromatico tra sabbia dorata e vegetazione mediterranea contribuisce a rendere questo luogo un ambiente naturale di straordinaria bellezza.
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La colonia felina de Su Pallosu
Oltre alla sua inestimabile bellezza paesaggistica e naturalistica, Su Pallosu è conosciuta anche per ospitare una delle colonie feline più antiche e famose d’Italia. La colonia nacque casualmente nell’Ottocento, ma la sua presenza è documentata ufficialmente dal 1947, periodo in cui la località era un attivo centro per la pesca al corallo e al tonno. Proprio a questa attività si deve il nome della vicina Isola de Sa Tonnara, dove nel 1922 venne impiantata una tonnara rimasta operativa fino al 1940.
Attirati dall’abbondanza di pesce disponibile durante la lavorazione del pescato, i gatti si stabilirono stabilmente nell’area, che all’epoca contava oltre 300 strutture tra capanne in falasco e casotti da pesca (poi demoliti negli anni ’90). Oggi, accanto alle acque cristalline e alla ricca Posidonia oceanica, vivono ancora più di cinquanta gatti liberi, diventati simbolo identitario e attrazione turistica del luogo. Gli animali sono censiti, vaccinati e sterilizzati, e la colonia è tutelata e gestita dall’Associazione Culturale Amici Di Su Pallosu.
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