L’erosione costiera rappresenta una delle principali minacce ambientali per le coste della Sardegna. Esistono infatti diversi fattori di rischio, naturali e antropici, che possono compromettere in modo significativo la bellezza naturale dell’isola e la sopravvivenza di numerose specie floristiche e faunistiche.
Se sottovalutati, questi fenomeni possono modificare in maniera irreversibile l’equilibrio dell’ecosistema costiero sardo.

Scheda informativa Erosione Costiera in Sardegna
DATI GENERALI
📍 Area interessata: Litorale sardo (Nord, Est e Sud dell’isola)
🌊 Fenomeno: Arretramento delle coste per cause naturali e antropiche
🪨 Cause principali: Frane, smottamenti, cementificazione, estrazione di sabbia
🐠 Specie coinvolta: Posidonia oceanica – pianta protetta essenziale per l’ecosistema marino
🏝️ Impatto ambientale: Perdita di spiagge, alterazione degli habitat costieri, riduzione biodiversità
RUOLO DELLA POSIDONIA
🌿 Funzione: Protezione naturale dall’erosione e ossigenazione dell’acqua
Banquettes: Barriere vegetali che difendono le spiagge dalle mareggiate
⚠️ Problema: Rimozione meccanica per motivi estetici e turistici
✅ Soluzione: Mantenere i banchi di posidonia in spiaggia e sensibilizzare turisti e operatori
TUTELA E CONSIGLI
Buone pratiche: Ridurre interventi invasivi, rispettare i cicli naturali, turismo sostenibile
🏖️ Periodo consigliato per visite: Da maggio a ottobre, quando la vegetazione marina è più visibile
📸 Esperienza: Ideale per escursioni naturalistiche e fotografia ambientale
Fattori naturali: erosione e arretramento delle coste
Uno dei principali rischi è legato ai processi geomorfologici naturali: frane, smottamenti ed eventi di minore entità che, nel tempo, provocano un graduale arretramento di lunghi tratti di costa.
La natura segue i propri cicli e, quando questi eventi si verificano, è difficile intervenire per modificarne il corso.
Fattori antropici: l’intervento dell’uomo e il consumo di suolo
Ancora più pericolosi, però, sono i danni causati dall’uomo. Tra i principali interventi responsabili troviamo:
deviazione e intercettazione delle correnti fluviali,
costruzione di dighe e argini,
cementificazione eccessiva delle aree costiere,
estrazione di sabbia dai fondali marini per scopi edilizi.
Queste azioni hanno avuto un impatto ambientale devastante, accelerando l’arretramento delle spiagge e alterando profondamente l’ecosistema marino. L’assottigliamento delle spiagge non danneggia solo i centri abitati costieri, ma compromette l’intero equilibrio ecologico delle coste sarde.

Il ruolo strategico della Posidonia oceanica
Un elemento chiave per contrastare l’erosione costiera è la Posidonia oceanica, spesso scambiata erroneamente per un’alga. In realtà, si tratta di una pianta acquatica protetta, fondamentale per la salvaguardia dell’ecosistema costiero sardo.
Grazie alla fotosintesi, la posidonia riossigena le acque, agendo come un vero e proprio “polmone marino”. Inoltre, la formazione delle banquettes — ammassi naturali di foglie spiaggiate — crea barriere naturali contro l’erosione, proteggendo le coste dalle mareggiate.
Purtroppo, per molti anni, questa pianta è stata considerata un rifiuto marino maleodorante e rimossa meccanicamente per rendere le spiagge “più attraenti” ai turisti. Questo errore di gestione ha avuto gravi conseguenze: la rimozione dei banchi di posidonia ha aumentato la perdita di sabbia e accelerato i fenomeni erosivi.
Turismo sostenibile e tutela ambientale
Per garantire la protezione delle spiagge sarde, è fondamentale:
Lasciare la posidonia in spiaggia, rispettando il suo ciclo naturale.
Sensibilizzare turisti e operatori balneari sul ruolo ecologico di questa pianta.
Promuovere pratiche di turismo sostenibile, evitando interventi invasivi sulle coste.
Supportare le amministrazioni locali in piani di gestione ambientale a lungo termine.
Oggi, fortunatamente, cresce la consapevolezza sull’importanza della posidonia e del suo ruolo strategico nella lotta all’erosione costiera in Sardegna. Le autorità e gli operatori turistici stanno iniziando a collaborare per preservare questa preziosa risorsa naturale.
Erosione costiera in Sardegna: la tutela della Posidonia
L’erosione delle spiagge in Sardegna non è un fenomeno inevitabile: può essere contenuta e gestita con scelte consapevoli e rispettose dell’ambiente.
La tutela della Posidonia oceanica e la riduzione degli impatti antropici rappresentano passi fondamentali per proteggere l’ecosistema marino sardo, garantendo un futuro sostenibile alle coste e alle comunità che vi abitano.
Guarda anche: La vita della Posidonia su SeaForestLife







































