L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione rappresenta uno dei passaggi più importanti nella carriera scolastica di ogni studentessa e studente in Italia. Questo esame, che si svolge al termine della scuola secondaria di primo grado, certifica le competenze acquisite durante l’intero ciclo di istruzione di base e consente l’accesso alla scuola superiore.
Sebbene la denominazione ufficiale sia cambiata, molte persone continuano a chiamarlo “esame di terza media”: una formula ancora largamente usata, ma non più corretta dal punto di vista normativo.
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Cos’è l’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo
L’Esame di Stato del primo ciclo è regolato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e rappresenta la verifica finale del percorso scolastico iniziato nella scuola primaria e proseguito nella scuola secondaria di primo grado.
Il superamento dell’esame dà diritto al diploma di licenza conclusiva del primo ciclo di istruzione, titolo necessario per iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado (licei, istituti tecnici e professionali) o ai percorsi di formazione professionale.
Ammissione all’Esame di Stato
Per essere ammessi all’esame, gli studenti devono soddisfare alcuni requisiti stabiliti dal Decreto legislativo 62/2017:
frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale;
valutazione positiva in tutte le discipline;
partecipazione alle prove standardizzate nazionali Invalsi, predisposte dal Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione (pur non influendo sul voto finale);
partecipazione regolare alle attività scolastiche.
Le prove d’esame
L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo prevede tre prove scritte, un colloquio orale e una valutazione complessiva del percorso scolastico.
1. Prova scritta di Italiano
Questa prova serve a verificare la capacità dello studente di comprendere e produrre testi. Può includere:
produzione di un testo narrativo, descrittivo o argomentativo,
comprensione di un brano,
riflessioni su temi di attualità o culturali.
2. Prova scritta di Matematica
Mira a valutare la padronanza delle competenze logico-matematiche e la capacità di risolvere problemi. Gli argomenti più frequenti riguardano:
aritmetica e algebra,
geometria,
dati, statistiche e probabilità.
3. Prova scritta di Lingue straniere
Gli studenti sostengono due prove relative alle lingue comunitarie studiate. Le verifiche accertano la comprensione e produzione scritta con esercizi di lettura, grammatica e composizione.
4. Colloquio orale
Il colloquio orale valuta la padronanza linguistica, le conoscenze interdisciplinari e la capacità di argomentare in modo personale.
In molti casi, gli studenti presentano un elaborato personale che collega più discipline e rappresenta il percorso svolto nell’ultimo anno.
La valutazione finale
Il voto finale dell’esame è espresso in decimi e tiene conto:
delle prove scritte,
del colloquio orale,
della valutazione dell’intero percorso scolastico.
📊 6/10 è la soglia minima per il superamento. Gli studenti particolarmente meritevoli possono ottenere 10 e lode.
In caso di esito negativo, lo studente non consegue la licenza e può ripetere la classe terza della scuola secondaria di primo grado.
Calendario Esame di Stato 2025
Le date possono variare da istituto a istituto, ma generalmente:
Le prove scritte e orali si svolgono tra metà e fine giugno;
Le prove Invalsi vengono somministrate tra marzo e maggio;
La pubblicazione dei risultati avviene entro la fine di giugno.
Ogni scuola comunica con anticipo il proprio calendario ufficiale.
Consigli utili per affrontare l’esame
✅ Pianifica lo studio con un calendario realistico.
📚 Ripassa i contenuti principali delle varie discipline con mappe concettuali e schemi.
✍️ Allenati con simulazioni delle prove scritte e orali.
🧠 Cura la preparazione dell’elaborato orale.
🌿 Gestisci lo stress con pause e sonno regolare: la serenità migliora la concentrazione.
Dopo l’Esame di Stato: la scelta della scuola superiore
Superato l’esame, gli studenti possono iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado, scegliendo tra:
licei,
istituti tecnici,
istituti professionali,
percorsi di formazione professionale regionale.
La scelta rappresenta un momento fondamentale per costruire il proprio futuro formativo e professionale.
Risorse utili
Sito ufficiale del MIM — normativa e aggiornamenti ufficiali
Sito ufficiale Area prove Invalsi — materiali e simulazioni
Comunicazioni ufficiali della scuola di appartenenza
📌 Fine del primo ciclo di istruzione
L’Esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione è una tappa importante del percorso scolastico, che segna il passaggio alla scuola superiore. Prepararsi con metodo e serenità aiuta a vivere questa esperienza come una crescita personale e didattica.
Anche se molti continuano a chiamarlo “esame di terza media”, conoscere la denominazione ufficiale e le regole aggiornate è fondamentale per affrontarlo nel modo giusto.
L’esame di quinta elementare
Oggi non esiste più un esame di Stato al termine della quinta elementare (cioè al termine della scuola primaria).
Questa prova esisteva in passato, ma è stata abolita definitivamente con la riforma scolastica degli anni ’90.
Ecco un breve riepilogo storico 👇
📚 L’esame alla fine della quinta elementare: com’era una volta
Fino agli anni ’80–’90, al termine della scuola elementare gli alunni sostenevano un esame di licenza elementare, spesso chiamato semplicemente esame di quinta elementare.
L’esame comprendeva:
prove scritte (soprattutto italiano e matematica),
un colloquio orale,
la valutazione del percorso scolastico complessivo.
Il superamento di questo esame permetteva il passaggio alla scuola media (oggi “scuola secondaria di primo grado”).
⚖️ L’abolizione dell’esame di quinta
Con la Riforma Berlinguer (fine anni ’90) e successive modifiche, il sistema scolastico è stato riorganizzato:
l’esame di quinta elementare è stato abolito,
la valutazione finale è stata affidata al consiglio dei docenti,
il passaggio alla scuola secondaria di primo grado è diventato automatico, salvo casi eccezionali di non ammissione per gravi motivi.
🏫 Cosa avviene oggi al termine della scuola primaria
Al termine della quinta classe, gli alunni:
ricevono una valutazione finale sulle competenze acquisite (italiano, matematica, inglese, scienze, ecc.),
ottengono una certificazione delle competenze di base, introdotta con il Decreto legislativo 62/2017,
vengono iscritti alla scuola secondaria di primo grado senza sostenere alcun esame di Stato.
La certificazione rilasciata serve a documentare i livelli raggiunti e supportare la continuità educativa tra primaria e secondaria.
📌 In sintesi
| Periodo | Fine della quinta elementare | Modalità |
|---|---|---|
| Fino agli anni ’80–’90 | Esame di licenza elementare | Prove scritte e orali |
| Dopo la riforma | Nessun esame | Valutazione interna e certificazione delle competenze |
Solo l’esame di terza media
✅ Oggi, l’unico esame di Stato nel primo ciclo di istruzione è quello al termine della scuola secondaria di primo grado (ex terza media).
Alla fine della scuola primaria non si svolge più alcuna prova d’esame, ma solo una valutazione finale e una certificazione ufficiale delle competenze.






































