Sa Mesa longa

San Vero Milis

La barriera di arenaria che le dà il nome crea una spettacolare piscina naturale

  • Comune di pertinenza: territorio di San Vero Milis, località Putzu Idu, provincia di Oristano.
  • Dove si trova: nel tratto settentrionale della Penisola del Sinis, tra Capo Mannu a Sud e Su Pallosu a Nord.
  • Significato del nome: Sa mesa longa = La tavola lunga.
  • L’arenile: sabbia a grani fini di colore ocra con sfumature rosso rosato sulla battigia.
  • Il fondale del mare: sabbioso e poco profondo.
  • Il mare: blu e verde smeraldo.
  • Paesaggio circostante: dune, giglio marino, ginestra spinosa, eryngium marittimi e arenaria carbonatica.
Spiaggia de Sa mesa longa (San Vero Milis)

La spiaggia de “Sa mesa longa” è uno dei tratti naturalistici più interessanti della Penisola del Sinis: si trova precisamente tra le falesie di Capo Mannu a sud e i bassi costoni frastagliati de Su Pallosu. Si tratta dunque di una parentesi di sabbia dorata a grani medi incastonata tra scogliere scure e davanti, a meno di cinquanta metri dalla battigia si trova l’isolotto di Samesalonga che dà il nome all’area e crea una piscina naturale ben riparata dove è possibile fare bagni ed immersioni (snorkeling) in relativa tranquillità. Nei giorni di bassa marea e di acque calme è anche fattibile raggiungere a piedi l’isola, che ospita tra l’altro un microambiente di macchia mediterranea. Il fondale in questo tratto di mare è poco profondo e sabbioso, capace di regalare giochi di luce che si riflettono sull’acqua con sfumature che vanno dal blu al verde.

Spiaggia de Sa mesa longa (San Vero Milis)

IL RETROSPIAGGIA DUNOSO
Alle spalle della spiaggia si trova un complesso dunoso che ospita la vegetazione costiera tipica di questo angolo di Sardegna, con una fioritura di giglio di mare che si interpone tra le abbondanti ramificazioni di eryngium marittimi. Qui si depositano anche banchi di posidonia spiaggiata che contribuiscono a frenare il processo erosivo.

Giglio di mare, spiaggia de Sa mesa longa (San Vero Milis)
Costone di arenaria nei dintorni della spiaggia di Sa mesa longa (San Vero Milis)

CARATTERISTICHE GEOLOGICHE 
La spiaggia de Sa mesa longa si trova come detto nel cuore di una costa frastagliata formata prevalentemente da roccia sedimentaria, l’arenaria carbonatica. Qui, il luogo offre numerosi spunti di interesse, sia dal punto di vista paesaggistico con varie formazioni disegnate dal gioco sinergico di acqua e vento che, soprattutto nelle poderose mareggiate invernali, si manifestano in spettacolari spuntoni che sembrano lottare in perdita con la forza di gravità e invece sono saldamente ancorati grazie alla forza di coesione dei granuli. A garantire infatti la compattezza dei granuli è un cemento naturale di carbonato di calcio che si manifesta sotto forma di solida calcite. Il paesaggio si completa anche di numerosi scavi che si traducono in microambienti simili nella forma a grotte costiere.

  • Le cave di arenaria

Fino a quasi tutto il ‘900 in questo tratto di costa s svolgeva una fiorente opera di estrazione, erano le antiche cave di arenaria, da cui venivano prelevate grosse porzioni di aggregati e trasportati nei luoghi di lavorazione. Questi materiali venivano utilizzati soprattutto per la realizzazione di lapidi e la vicinanza dei punti di estrazione con quelli di lavorazione era fondamentale per l’economicità delle operazioni. Ecco allora che oltre al tratto de Sa mesa longa, altre località limitrofe erano interessate da queste operazioni, come Procaxius, Sa Pedrera, Punta Maimoni, Su Crastu Biancu, Corrighias, ,Su Bardoni, Muras e Is Arutas.

Costone di arenaria de Sa mesa longa (San Vero Milis)

Nel Sinis di Cabras sono presenti numerose cave di calcarenite. Alcune sono localizzate a brevissima distanza dalla costa per l’economicità del trasporto via mare dei materiali lapidei, a fronte delle difficoltà del trasporto terrestre per la mancanza fino ad età recente di strade percorribili; tra queste possono ricordarsi la cosiddetta “Sala da ballo”, ubicata a nord di S. Giovanni di Sinis, la cava di Punta Maimoni, quelle di Corrighias, Su Crastu Biancu, Is Aruttas, Su Bardoni e Muras. Altre si trovano invece più all’interno in aree di vasti affioramenti rocciosi, come è, in particolare, nelle località di Sa Pedrera e Procaxius.

Tramonto a Sa mesa longa (San Vero Milis)
Tramonto a Sa mesa longa (San Vero Milis)

Gli operai che svolgevano l’estrazione utilizzavano robusti picconi dotati di larghi solchi di 10-15 centimetri con cui riuscivano a ricavare blocchi di forma regolare come si evince anche dal paesaggio che ora è rimasto.

Costoni di arenaria nei dintorni di Sa mesa longa (San Vero Milis)
Costoni di arenaria nei dintorni di Sa mesa longa (San Vero Milis)
Costoni di arenaria nei dintorni di Sa mesa longa (San Vero Milis)
Costoni di arenaria nei dintorni di Sa mesa longa (San Vero Milis)
Arenile de Sa mesa longa
Arenile de Sa mesa longa (San Vero Milis)
Costoni di arenaria nei dintorni di Sa mesa longa (San Vero Milis)
Costone di arenaria de Sa mesa longa (San Vero Milis)

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